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sabato, 18 Maggio 2024
  • Vendita, riparazioni e ricambi: un convegno spiega cos’è cambiato nel mercato de

    Molti sono ancora i dubbi sulle modalità di applicazione di una riforma che da un lato rimane ancora sconosciuta a coloro che ne potrebbero beneficiare, gli automobilisti, e dall’altro potrebbe rivoluzionare l’attività delle oltre 2100 imprese del settore iscritte alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Varese. per questo gli Autoriparatori ed i concessionari aderenti alla C.N.A. e alla Confesercenti hanno organizzato, per domenica 10 ottobre presso la sala conferenze di Villa Recalcati un convegno dal titolo “Riforma Monti e garanzia legale europea. Vendita, riparazioni e ricambi: cos’è cambiato nel mercato dell’automobile”. L’iniziativa di questo convegno, previsto domenica 10 Ottobre a partire dalle ore 9.30 e aperto a tutti, vuole evidenziare i vantaggi ed i rischi che investono le imprese sia nella fase di riparazione, sia nella fase della vendita.
    La normativa sulla garanzia legale su ricambi e riparazioni e la Riforma Monti hanno introdotto infatti un ampliamento significativo dei diritti del consumatore, integrandosi in un più ampio programma di provvedimenti voluti dalla Comunità Europea e recepiti dall’Italia, a difesa degli interessi di automobilisti e motociclisti.

    Il principio base è comunque fissato: “il prodotto” va sostituito, riparato o rimborsato sia se è guasto, sia se non è conforme a quanto descritto e promesso, anche in pubblicità. La garanzia legale vale per due anni dall’acquisto del bene nuovo, riducibile a un anno sull’usato. Ma è soprattutto sull’assistenza che si può identificare la forza innovativa delle norme: la garanzia è totale e gratuita nei primi sei mesi, qualunque non conformità venga alla luce, senza quindi che il consumatore debba pagare nulla per il ritiro, né per i pezzi di ricambio, né per qualsiasi altro onere debba affrontare l’autoriparatore per la riparazione o la sostituzione, salvo danni manifestamente provocati dal consumatore, in buona o cattiva fede, anche se dopo i primi sei mesi scatta l’onere della prova per il consumatore che comunque mantiene il diritto alla riparazione gratuita fino al 26° mese.

    «Gli Autoriparatori indipendenti – commentano Daniele Parolo presidente di CNA Varese e Cesare Lorenzini presidente di Confesercenti Varesina- se da un lato sono costretti ad adeguare le procedure di riparazione alle novità normative al fine di rispondere alla clientela con il minor rischio possibile, tutelandosi in particolare nei rapporti con i fornitori di ricambi, dall’altro però possono sfruttare gli obblighi di garanzia per attuare nuove strategie di marketing finalizzate alla fidelizzazione dell’automobilista e motociclista».

    In un passaggio chiave la norma non impedisce inoltre che “le manutenzioni in garanzia non debbano essere più effettuate solo dal Concessionario dal quale si è comprata l’auto o la moto, bensì liberamente anche dal proprio autoriparatore di fiducia, senza che necessariamente decada la garanzia”: una innovazione favorevole per i consumatori ma anche per gli imprenditori che dal convegno possono sicuramente trarre informazioni tecniche su come muoversi in un mercato in continuo cambiamento.

    Nel corso del convegno le due associazioni di categoria hanno preparato per i partecipanti una guida illustrativa sulle principali novità introdotte dal decreto Monti e dalla Garanzia legale europea.

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