Lavoro al Sud: accordo tra Ministero e Regioni del meridione

Per favorire l’occupazione meridionale, c’è ora l’accordo tra il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Enrico Giovannini, e gli assessori al Lavoro di Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. Firmata di recente, l’intesa punta sostanzialmente ad impiegare in modo coordinato, e nel rispetto delle specificità regionali, tutti gli strumenti a disposizione per combattere la disoccupazione e promuovere l'autoimprenditorialità. "Dobbiamo aiutare i giovani a inserirsi nel mercato del lavoro, favorendo la transizione dal mondo della scuola e dell'università, semplificando e valorizzando strumenti che abbiamo già a disposizione, come l'apprendistato e il tirocinio", ha evidenziato il ministro Giovannini che ha definito il coordinamento previsto dal protocollo come un salto di qualità nel rapporto tra i sottoscrittori. "Quest'accordo – continua –consente di fare un passo avanti importante. Disponiamo di risorse europee e nazionali, norme che semplificano e nuove regole per l'alternanza scuola-lavoro. La struttura di governance dovrà garantire il raccordo fondamentale con il territorio per iniziare l'inversione di tendenza". Obiettivo principale del protocollo: l'aumento dell'occupazione giovanile. Nel dettaglio, l’accordo considera tutte le opportunità offerte dalle leggi nazionali e locali, dagli stanziamenti di risorse e dai progetti europei in tema di occupazione, occupabilità, formazione, politiche attive e passive del lavoro.Apprendistato, autoimprenditorialità, tirocinio, Garanzia Giovani, alternanza scuola-lavoro, orientamento e placement: le misure concrete da impiegare in base alle scelte indicate dalla struttura di governance chiamata a presiedere l'attuazione del protocollo.