Aria di rinnovamento nel Gruppo Piaggio, novità che partono dalla mitica Vespa Primavera, questa volta in veste ancora più elegante e sensibile all’ambiente.
L’erede del mitico Vespino degli anni ’60, ora si caratterizza per un allestimento completo che parte dall’utilissima porta USB per finire all’ABS: la Vespa Primavera è tecnologicamente avanzata!
Debutto importante anche per i nuovi motori Piaggio i-Get Euro 4: moderni monocilindrici a 4 tempi da 125 e 150 centimetri cubici, sono raffreddati ad aria e dotati di iniezione elettronica con distribuzione 3 valvole per cilindro.
La Vespa Primavera diventa così Euro 4, del resto dal coperchio trasmissione alla nuova centralina con sensore barometrico ( per una combustione ottimale), tutto ora è stato progettato in virtù della massima efficienza.
I motori i-Get vantano una potenza massima di 7,9 kW e 10,4 Nm (125 cc) e 9,5 kW e 12,8 Nm (150 cc), valori questi che permettono percorrenze record, basti pensare che la Vespa Primavera 125 percorre 45,5 chilometri con un litro, percorrenza che scende a 41 km/l per la 150.
Mostruosa l’autonomia, 364 chilometri sono garantiti con un pieno di carburante per la Vespa Primavera 125 e 328 km per la 150.
L’ ABS è di serie su tutte le versioni, sia la nuova Vespa Primavera che Vespa Sprint sono dotate di un sistema di rilevamento giri con sensore ruota fotonica che dialoga attivamente con la centralina elettroidraulica ed attiva l’antibloccaggio delle ruote in caso di perdita di aderenza delle ruote.
Prezzi a partire dai 4.270 € per la Vespa Primavera 125, 4.470 per la Primavera 150.
a cura di Marco Lasala
