Comprare online: ecco le nuove norme

Fare shopping online rientra ormai nelle abitudini del consumatore di oggi che, spesso e volentieri, si affida al web per scegliere e comprare prodotti. Una tendenza in crescita confermata anche dall’analisi di Human Highway per Netcomm che indica in più di 16milioni gli utenti, in un mondo di 30 milioni di persone che popolano internet, i quali hanno provveduto a fare un acquisto in rete. Il tutto per un business quantificato intorno ai 14 miliardi di euro. Può capitare, però, che nei contratti a distanza, come l’e-commerce, possano nascondersi delle insidie amare. E dunque per tutelare i consumatori, dal prossimo 13 giugno in tutta l’Unione Europea saranno applicate le nuove norme funzionali a garantire una trasparenza in tutte quelle transizioni che non avvengono offline: ossia all’interno di un negozio. Ma sul web o al telefono. Ne dà comunicazione il sito dell’Associazione Difesa Consumatori (www.associazionedifesaconsumatori.it) che spiega ed elenca, con dovizia di dettaglio, tutte le novità di merito. Fra queste “i consumatori  – si legge dal webiste –  hanno più tempo per restituire un prodotto di cui non sono soddisfatti: 14 giorni contro i 10 previsti in precedenza”. “Inoltre – si legge nel prosieguo – il negoziante è obbligato a dichiarare i costi che il consumatore dovrà sostenere in caso di restituzione della merce”. Altro aspetto sostanziale riguarda l’obbligo dell’acquirente di rilevare la propria identità ed ogni caratteristica del prodotto (prezzo, costi di spedizione, durata della garanza e metologie di pagamento).