Non c’è nulla di più appagante che il guidare una vettura ad altissime prestazioni, dotata di un motore potente ed aspirato e di una capote in tela, che per l’occasione è completamente abbassata: la nuova Audi R8 Spyder V10, incarna il sogno nel cassetto di ogni amante del genere cabrio.
Ha un’estetica futuristica, uno sguardo dominato dai sottili fari a LED e dalla nuova calandra single frame, ora sensibilmente più bassa e pronunciata, la nuova Audi R8 Spyder V10, tradisce le sue velleità sportive sin dal primo sguardo, complice anche una serie di accorgimenti estetici, vedi ad esempio le lamelle presenti ai lati del paraurti anteriore o l’estrattore aria che separa i due voluminoso tubi di scarico.
Cuore di tanta bellezza e tecnologia è il potentissimo V10 da 5,2 litri e 540 Nm di coppia massima, valori che portano la R8 Spyder V10, a raggiungere performance strabilianti, come lo 0-100 km/h in soli 3,6 secondi e la velocità massima di 318 km/h, la R8 scoperta più veloce di sempre.
Rispetto al modello precedente cambia non solo l’estetica ma anche il telaio, ora per quasi l’80% realizzato in alluminio, così come totalmente nuovo è il meccanismo di apertura/chiusura della capote, operazione che può avvenire anche in movimento, fino ad una velocità di 50 km/h e che richiede circa 20 secondi.
Ad un motore così performante non si può non abbinare un cambio automatico doppia frizione, l’ S Tronic, a sette rapporti, capace di una velocità di cambiata senza precedenti.
Potente, estetica, trasmissione, trazione, così ecco la trazione integrale permanente Quattro, fiore all’occhiello di Audi, vigilare costantemente sulla perfetta motricità della nuova Audi R8 Spyder V10.
Cerchi da 18 pollici sono di serie, a richiesta sono disponibili i 19 o i 20 pollici abbinati in quest’ultimo caso anche ai dischi freno in carboceramico.
a cura di Marco Lasala
