Cresce la pubblicità su mobile e social

Che l’advertising online stia prendendo sempre più piede rispetto alla tradizionale promotion offline è un dato ormai assodato. Il web, e la sua evoluzione sempre più massiva, non solo ha rotto gli schemi classici della comunicazione d’impresa (non più unilaterale). Ma ha anche, nel contempo, attirato le attenzioni e gli appetiti degli investimenti pubblicitari che qui, a costi minori o più abbordabili dei mezzi cartacei, riescono ad arrivare ad un pubblico maggiormente profilato e senza confini territoriali. Oggi l’ulteriore “novità” è il mobile e social advertising.  Non poteva non essere altrimenti visto l’uso sempre più diffuso e comune di smartphone (ormai classificabile, nella sua accezione più generale, come un bene di largo consumo) e delle piattaforme di social network siano esse orizzontali che verticali. A confermare questa nuova frontiera pubblicitaria sono le anticipazioni del report 2014  elaborato dall’Osservatorio “New Media & New Internet” della School of Management del Politecnico di Milano. Lo studio, che sarà presentato a marzo, parla ed indica una crescista esponenziale del mobile adverstising pari al 130 per cento rispetto al 2012. Tradotto in soldoni, si passa da 89 a circa 200milioni di euro in investimeni pubblicitari. Sul fronte social, gli investimenti hanno sfiorato, lo scorso anno, il tetto dei 100milioni di euro. Un incremento del 75 per cento, trainato soprattutto dalla crescita del social di Zuckerberg.