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martedì, 21 Maggio 2024
  • Multe stradali: si possono pagare anche online

    Le commissioni Affari Costituzionali e Attività Produttive hanno approvato un importante emendamento al decreto legge sulle semplificazioni fiscali che prevede per le amministrazioni pubbliche l’obbligo di pubblicare sul proprio sito web i codici IBAN sui quali il cittadino può effettuare il bonifico per il versamento delle sanzioni per via telematica, potendo così regolarizzare la propria posizione da casa.

    In sintesi, per le pubbliche amministrazioni il cambiamento sarà di scarsa complessità (si tratta di indicare sui siti internet le coordinate bancarie alle quali effettuare il bonifico per pagamento della contravvenzione), ma i cambiamenti per i cittadini multati sarà davvero significativo, potendo infatti effettuare i pagamenti “con l’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione” – così recita l’emendamento.

    Il codice IBAN, ricordiamo, è un codice alfanumerico che in Italia è composto da 27 campi, e consente di individuare in maniera univoca il conto corrente del destinatario. Una volta conosciuto il codice IBAN del conto corrente sul quale andranno a confluire i pagamenti delle multe, il cittadino potrà regolarizzare la propria posizione attraverso un versamento disposto dal proprio servizio di internet banking, evitando così le lungaggini delle code agli uffici postali, dove di norma sono effettuati i pagamenti.

    Si noti inoltre che il provvedimento dovrebbe entrare in applicazione entro un mese e mezzo dall’entrata in vigore del decreto legge sulle semplificazioni fiscali e, pertanto, l’iniziativa potrebbe presto cambiare concretamente le abitudini degli italiani.

    Sempre in merito alle multe stradali, poco fa abbiamo affrontato in approfondimento una interessante novità interpretativa, secondo cui la prescrizione delle cartelle per le contravvenzioni al codice della strada si prescriverebbero in 5 anni e non in 10 anni. 

                                                                                                                01 Marzo 2012
                                                                                                                  vostrisoldi.it

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