Al via la presentazione delle domande per richiedere le agevolazioni previste per i contratti di sviluppo. Il contratto di sviluppo è uno strumento nazionale di politica industriale che consente di sostenere investimenti di grandi dimensioni nei settori industriale, turistico o di tutela ambientale.
A chi è rivolto
È rivolto alle imprese italiane ed estere e prevede le seguenti agevolazioni:contributo a fondo perduto in conto impianti; contributo a fondo perduto alla spesa finanziamento agevolato e contributo in conto interessi.
Cosa prevede
Il programma di sviluppo può essere composto da uno o più progetti di investimento e da eventuali progetti di ricerca, sviluppo e innovazione, connessi e funzionali tra loro. Può prevedere inoltre anche la realizzazione di infrastrutture di pubblico interesse.
Investimento
L’investimento complessivo minimo richiesto è di 20 milioni di euro. Solo per attività di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli si riduce a 7,5 milioni di euro.
Incentivi
L’entità degli incentivi dipende dalla tipologia di progetto (di investimento o di ricerca, di sviluppo e innovazione), dalla localizzazione dell’iniziativa e dalla dimensione di impresa. Gli incentivi sono diversi per i progetti a finalità ambientale.
Presentazione domande
Le istanze di accesso devono essere presentate esclusivamente online, sulla piattaforma dedicata presente sul sito internet dell’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.A. – Invitalia, soggetto gestore della misura.
Rubrica a cura di www.piueconomia.it