Bosch cresce nel fatturato e negli utili, implementando una nuova strategia di crescita.
Nonostante il contesto economico mondiale molto difficile, presentando i dati annuali, Stefan Hartung, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Bosch ha dichiarato: “Nell’esercizio 2023 abbiamo raggiunto i nostri obiettivi finanziari e rafforzato la nostra posizione di mercato in diverse aree di business, dai semiconduttori ai sistemi integrati per l’edilizia. Puntiamo sulle innovazioni, le partnership e le acquisizioni per garantire la nostra crescita in parallelo con la trasformazione dei nostri settori, nonostante una situazione economica avversa“.
Bosch punta a una crescita media annua tra il 6 e l’8%
Ampliare i campi di innovazione, presenziando anche la tecnologia medica, attraverso il BioMEMS è possibile rilevare con precisione fino a 250 tratti genetici, come gli agenti patogeni o le mutazioni genetiche su un unico chip.
“I BioMEMS combinano la diagnostica molecolare con la tecnologia dei microsistemi che Bosch impiega per gli smartphone e i sistemi ESP“, ha spiegato Hartung.
Bosch nel 2023 ha generato un fatturato di 91,6 miliardi di euro, un incremento del 3,8%, pari all’8% al netto degli effetti valutari. Il margine operativo EBIT ha raggiunto 4,8 miliardi di euro. L’obiettivo del margine è di almeno il 7% nel lungo termine, Bosch intende raggiungerlo entro il 2026.
Per il 2024, Bosch prevede una crescita globale del 2,3%. Attraverso le innovazioni, l’Azienda prevede di consolidare il proprio business, espiando la propria presenza a livello internazionale.
Sono in costruzione nuovi stabilimenti in Egitto e Messico.
Solo quest’anno lancerà ben 30 progetti di produzione per i veicoli elettrici. “L‘elettromobilità è alle porte, resta solo da capire con quanta rapidità arriverà nelle varie parti del mondo“, ha spiegato Hartung. “Secondo le nostre stime, circa il 70% di tutte le auto nuove in Europa saranno totalmente elettriche entro il 2030. In Cina e Nord America saranno probabilmente tra il 40 e il 50%“.