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venerdì, 17 Maggio 2024
  • Come mantenere efficienti i freni dell’auto

    I freni: come funzionano
    La forza esercitata sul pedale del freno viene trasmessa, tramite il servofreno che la moltiplica sino a cinque volte, alla pompa dei freni. Questa mette in pressione un circuito idraulico – contenente il conosciuto “liquido freni” – che va ad azionare le pinze dei freni a disco e i cilindretti dei freni a tamburo. L’azione del materiale d’attrito (presente sulle pastiglie dei freni a disco e sulle ganasce di quelli a tamburo) arresta l’auto.

    Freni a disco, a tamburo e impianto idraulico
    Continue frenate riducono lo spessore delle pastiglie dei freni a disco. Anche gli stessi dischi si usurano, ma in tempi più lunghi. Non rimandate i controlli a questi importanti organi; richiedete al vostro meccanico di fiducia una verifica delle condizioni di pastiglie e dischi ogni 10.000 chilometri.
    Per quanto riguarda i freni a tamburo: richiedono controlli regolari (circa ogni 50.000 chilometri) per verificare il grado di usura di ganasce, molle e cilindretti.
    Anche il liquido freni pretende attenzioni. Col passare del tempo assorbe umidità che abbassa il suo punto di ebollizione, causando perdite di pressione nel circuito idraulico. E’ quindi importante far controllare annualmente il punto di ebollizione del liquido freni e sostituirlo ogni due anni.
    L’aumento del traffico, delle prestazioni e del peso dei veicoli causa un maggior utilizzo dell’impianto frenante. Solo manutenzioni regolari e ricambi di qualità assicurano la massima sicurezza di marcia.

    Ricambi: richiedete sempre quelli di qualità eccellente
    L’impianto frenante richiede una regolare manutenzione perché ogni volta che azionate il pedale, forti sollecitazioni meccaniche ed anche termiche, provocano l’usura dei suoi componenti. Se volete mantenere spazi di frenata ridotti e quindi la sicurezza di marcia, richiedete ricambi frenanti di ottima qualità.
    Bosch offre una gamma completa di ricambi per l’intero sistema frenante, con la riconosciuta qualità da “primo equipaggiamento” e con l’esperienza di chi i sistemi frenanti li conosce profondamente. Il sistema antibloccaggio ABS è, ad esempio, un’innovazione introdotta per la prima volta da Bosch, venticinque anni fa. Questo dispositivo elettronico interviene sul sistema frenante, controllando e regolarizzando la forza e permettendo decelerazioni stabili e sicure, senza bloccaggi delle ruote. Garantisce così spazi di arresto contenuti ma soprattutto la direzionalità del veicolo in ogni condizione.

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