Il lubrificante va cambiato a intervalli regolari e uno dei metodi più pratici è l’aspirazione dell’olio motore, operazione non complicatissima ma che va fatta seguendo uno schema preciso. Eseguendo la corretta procedura di aspirazione potrai rimuovere facilmente l’olio esausto e prolungare la vita del motore.
Aspirazione olio con pompa: cos’è e perché farla
L’aspirazione dell’olio con pompa ha almeno un vantaggio: non è necessario sollevare l’auto per eseguire il lavoro dato che si agisce dall’alloggiamento dell’astina che controlla il livello: quindi con l’estrattore dell’olio il lubrificante può essere aspirato molto facilmente.
In effetti la procedura è così semplice se il filtro dell’olio è accessibile dalla parte superiore del cofano, altrimenti occorre comunque infilarsi sotto il veicolo per rimuovere il filtro stesso. L’aspirazione dell’olio con pompa ha in effetti molti pregi: è un processo semplice e pulito, spesso non c’è bisogno di alzare la macchina, le perdite d’olio sono praticamente assenti è l’attrezzatura richiesta è veramente ridotta.
Come fare l’aspirazione olio motore
Gli strumenti richiesti sono infatti l’estrattore dell’olio ed eventualmente un compressore (tutte le officine ce l’hanno e anche molti appassionati del fai-da-te) se l’estrattore è di tipo pneumatico e necessita quindi di un flusso di aria compressa per funzionare.
Per rendere l’aspirazione dell’olio motore agevole ed efficace l’olio dev’essere caldo, in modo che sia più fluido. Una volta rimossa l’astina di livello dell’olio si potrà inserire il tubo dell’estrattore dell’olio fino a raggiungere il fondo della coppa dell’olio. Azionando l’estrattore l’olio inizierà a fluire nel serbatoio di raccolta; per aspirare ogni goccia di lubrificante si potrà muovere delicatamente il tubo dell’aspiratore.
A questo punto si può cambiare il filtro, ricordandosi di lubrificare la guarnizione prima di avvitarlo, riempire il motore con l’olio nuovo e portare l’olio esausto a un centro di smaltimento specializzato.
Gli strumenti necessari per l’aspirazione dell’olio motore
La procedura descritta non appare quindi molto complicata: l’aspirazione dell’olio con pompa richiede praticamente solo un aspiratore, autonomo o con compressore, e la chiave per svitare/avvitare il filtro olio. A proposito di filtro, se esso è posizionato molto in basso, in posizione inaccessibile se non agendo da sotto la vettura, allora si potrebbe pensare a fare il cambio nella maniera classica, ossia svitando il tappo sotto la coppa. Il procedimento, molto diverso dall’aspirazione dell’olio con pompa, a parte la necessità che l’olio sia caldo e quindi ben fluido, prima di tutto prevede la rimozione del tappo di immissione dell’olio e dell’astina di livello, in modo che l’aria possa entrare senza ostacoli.
Dopo aver posizionato un largo contenitore sotto il tappo di scarico dell’olio, in modo da evitare qualsiasi spargimento di liquido, si potrà svitare il tappo di scarico dell’olio per scaricare il fluido nel contenitore. Successivamente all’aver scaricato ogni goccia d’olio (qualcuno usa accendere il motore per qualche secondo in modo da svuotare completamente il circuito), si pulirà l’area attorno al tappo di scarico dell’olio.
Il tappo stesso a volte incorpora un magnete che attira e trattiene le particelle metalliche che derivano dalla normale usura del motore. Dopo aver pulito il tappo e cambiata la relativa guarnizione si potrà rimontare il tappo di scarico dell’olio e cambiare il filtro; l’introduzione del nuovo olio e il riposizionamento del tappo di immissione e dell’astina di controllo del livello completerà l’operazione.
L’operazione è quindi più lunga dell’aspirazione dell’olio con pompa ma permette di accedere al tappo di scarico per pulirlo da eventuali impurità . Sta a voi scegliere questo sistema, essenziale per il mantenimento del motore in salute, o la ben più pratica aspirazione dell’olio con pompa: su Inforicambi.it troverete tappi, filtri, olio e quel che occorre per un efficace cambio olio motore.