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giovedì, 02 Maggio 2024
  • La sicurezza stradale passa per l’Overload Tutor

    Stabilità compromessa, maneggevolezza ridotta e spazi di frenata allungati sono alcuni dei problemi che possono verificarsi nei veicoli pesanti quando si oltrepassano i limiti di carico consentiti dalla legge. Tradotto in pratica significa mettere a rischio la sicurezza della circolazione stradale. E proprio per aumentare la sicurezza stradale Autostrade per l'Italia ha appena lanciato il sistema "Overload Tutor".
    E' un innovativo progetto di pesatura dinamica dei mezzi pesanti in transito sulla rete autostradale basato sulla sperimentata tecnologia del Tutor, il sistema per la rilevazione della velocità.

    Entrando un po' più nel dettaglio l'Overload Tutor – spiegano i progettisti – è un sistema di pesa dinamica che misura la massa dei veicoli, ossia il secondo elemento che caratterizza l'energia cinetica di un corpo in movimento, che rappresenta un elemento spesso ignorato ma alla base di incidenti gravi, anche a basse velocità.
    La finalità del sistema, che ha visto la collaborazione della Polizia Stradale, è quella di incrementare la sicurezza dei veicoli in circolazione sulla rete di Autostrade per l'Italia, monitorando i mezzi pesanti con carichi in eccesso in maniera più semplice ed efficace poiché, secondo l'attuale legislazione, le infrazioni sull'eccedenza di peso prevedono l'obbligo di pesatura con il veicolo fermo su una postazione statica di tipo omologato.
    Ferma restando quindi la necessita di disporre di una postazione di pesatura statica, piazzando il sistema di pesatura dinamica Overload Tutor una decina di km prima della pesa per il controllo statico, si può effettuare la selezione preventiva e la successiva verifica.

    Come per il Tutor "autovelox" anche in questo caso è previsto l'inserimento di sensori nella pavimentazione (4 sensori per ogni corsia) che si rivelano una vera e propria miniera di informazioni atte allo scopo determinando con precisione la classe, il numero di assi, la velocità e il peso di ogni mezzo, mentre le telecamere acquisiscono immagini ad alta risoluzione in modo che la Polizia Stradale possa facilmente individuare e fermare il veicolo sovraccarico.
    Il dispositivo infatti è collegato tramite la rete Umts con un computer portatile con cui sono equipaggiate le pattuglie della Polizia Stradale che così possono vedere le immagini dei veicoli in sovrappeso con tanto di data e ora del transito e tempo di arrivo stimato.

    Grazie all'Overload Tutor gli agenti possono intervenire a "colpo sicuro", evitando il sistema dei controlli a campione che in caso negativo rappresentano una perdita di tempo per gli agenti e i guidatori, come sottolineato anche da Riccardo Mollo, condirettore generale Operations & Maintenence di Autostrade per l'Italia:
    "E' un progetto complesso basato su tecnologia innovativa, al quale abbiamo lavorato a lungo insieme alla Polizia Stradale e nel quale crediamo molto. Dopo gli eccellenti risultati del Tutor, che ha contribuito ad abbattere di oltre il 70% il tasso di mortalità sulla nostra rete, siamo convinti che l'Overload Tutor rappresenti un ulteriore passo in avanti per la sicurezza dei nostri utenti perché svolgerà una funzione deterrente verso comportamenti che sono spesso alla base di incidenti gravi.

    Il sistema, segnalando i soli mezzi sovraccarichi per il successivo fermo, risulta di grande utilità per tutto il settore dell'autotrasporto, evitando inutili perdite di tempo per i mezzi in regola.
    Il progetto si propone quindi di agire sul fronte della sicurezza a favore di tutti gli utenti, compresi gli autotrasportatori, con l'obiettivo di modificare e prevenire comportamenti di guida non corretti, ed è per questo motivo che ha trovato il supporto del Comitato Centrale dell'Albo degli Autotrasportatori, del Codacons, e degli altri Componenti della Consulta per la Sicurezza e Qualità del Servizio, Asaps, Adoc, Federconsumatori, Adusbef, Adiconsum, Rai Isoradio e Quattroruote, da sempre attenti a promuovere iniziative sulla sicurezza stradale".

    Attualmente sulla rete di Autostrade per l'Italia sono state installate cinque postazioni di Overload Tutor, collocate strategicamente dove si registra una circolazione di veicoli pesanti più intensa mentre in seguito la presenza dei dispositivi sarà estesa anche ad altri tratti. 

                                                                                                  
                                                                                                  23 dicembre 2011
                                                                                                       repubblica.it

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