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venerdì, 26 Aprile 2024
  • Classifica vendite auto in Italia, i primi 4 mesi con qualche sorpresa

    Vendite auto in Italia: come siamo messi?

    I primi 4 mesi dell’anno sono ormai alle nostre spalle e può essere interessante vedere in dettaglio la classifica vendite auto in Italia per il periodo gennaio – aprile 2021. UNRAE ci mette a disposizione delle tabelle che permettono di trarre delle interessanti conclusioni. I dati complessivi parlano di un totale di 597.367 vetture nuove vendute nei primi 4 mesi dell’anno, in netto calo rispetto all’ultimo anno ‘normale’, quel 2019 che aveva registrato 715.595 immatricolazioni. Non facciamoci però ingannare: in una classifica vendite auto in Italia in discesa, non tutte le vetture perdono quote di mercato. Se le auto a benzina passano dal 43,3 al 32,8% e quelle diesel scivolano dal 43,1 al 24,8%, quelle a GPL si mantengono intorno al 6,5% e quelle a Metano crescono: dall’1,3 del 2019 al 2,3% di quest’anno.

     

    I vincitori della classifica vendite auto

    Benzina e gasolio perdono più del mercato – 36,8% e 52,0% contro un calo generale del 16,5% – e quindi nella classifica vendite auto in Italia troviamo qualche segmento che cresce. In effetti i veri vincitori, oltre ai veicoli a Metano, sono le auto elettrificate, per gli incentivi e anche per una maggiore sensibilità ambientale degli automobilisti. Le ibride Full esplodono, passando  infatti dal 5,1% del 2019 al 27,3% dei primi 4 mesi del 2021. Le Plug-in, mediamente più costose, arrivano al 3,9% partendo da un piccolo 0,2% mentre le elettriche raggiungono quote comparabili: 3,0% contro lo 0,3% del 2019. Per questo tipo di automobile abbiamo anche le classifiche di brumbrum sulle elettriche usate più vendute online. Scorporando i dati per tipo di carrozzeria vediamo cali pronunciati in praticamente tutte le categorie: soltanto le cabrio e spider hanno il segno positivo (+ 18,0%) ma con quote di mercato intorno allo 0,5%. A soffrire di più nelle immatricolazioni sono i monovolume compatti (-73,9%) seguiti dalle multispazio (- 57,3%) e dai monovolume piccoli (- 54,0%). Nella classifica vendite auto le berline cedono il 21,1%, le fuoristrada il 15,9% mentre le crossover confermano il gradimento generale, perdendo solo lo 0,9%.

     

    Le aree e i gruppi nella classifica vendite auto

    La classifica vendite auto si può leggere anche per area geografica, scoprendo che nel primo quadrimestre del 2021 il calo nelle vendite rispetto al 2019 è stato più accentuato nel Nord Ovest e nel Nord Est: i loro cali rispettivi sono stati pari al 16,3 e 26,5%. L’Italia Insulare ha retto meglio (- 10,5%) e ancor meglio sono andati il Meridione e il Centro, con cali del 3,8 e del 6,9 rispettivamente. Il neonato gruppo Stellantis, forte di molti marchi, è al primo posto ma in calo, perdendo il 19,92% rispetto al 2019. Il gruppo Volkswagen contiene le perdite al 9,87%, molto meglio del gruppo Renault che cala del 33,32%. Scorrendo ancora la classifica vendite auto vediamo che Ford perde il 16,52%, Toyota – Lexus guadagna lo 0,24% e BMW – Mini perde il 3,71%. Daimler è in deficit per il 28,48% mentre rimarchevole è il + 24,97% di Suzuki. Segno meno anche per Kia (- 14,41%) e Hyundai, che perde il 6,62%. In positivo Mazda, Porsche, DR Motor, Tesla, Subaru, Great Wall, Ferrari e Aston Martina ma con vendite sotto le 5.000 unità nel quadrimestre.

     

    Nicodemo Angì

     

     

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