Tutti si sono chiesti come è stato possibile che dopo un infortunio così grave, Valentino Rossi tornasse a vincere, oltretutto salendo sul gradino del podio, in un circuito non proprio semplicissimo.
Ad Aragon, Valentino Rossi sale in sella alla sua Yamaha YZR-M1 con una nuova soluzione per l’impianto frenante.
Un recupero miracoloso il suo, ma anche un grosso aiuto che i tecnici del Team Yamaha Movistar MotoGP gli hanno dato grazie all’utilizzo di una soluzione tecnica originale, ovvero la possibilità di frenare con il pollice della mano sinistra, grazie ad una piccola leva montata sul manubrio.
Nuovi dischi in carbonio, nuove pinze, una nuova pompa che permettesse l’utilizzo della leva senza così inficiare sulla gamba destra, ancora non al 100%.
Sia a Brno che ad Alcaniz, Rossi aveva già sperimentato una simile soluzione, grazie ai due circuiti separati per il freno posteriore. In passato Mick Doohan aveva utilizzato una simile soluzione dopo un incidente che gli aveva compromesso l’utilizzo della gamba destra.
Per il futuro ancora non è certo l’utilizzo standard di questa soluzione per tutti i piloti.
Marco Lasala
