Nel 2013 in Italia le immatricolazioni di autocarri pesanti (quelli con portata di 16 tonnellate ed oltre) calano del 3 per cento rispetto all’anno precedente. Lo evidenzia il Centro Ricerche Continental Autocarro rielaborando dati Acea. La diminuzione delle immatricolazioni di autocarri pesanti, registrata in Italia, è in controtendenza rispetto al dato registrato nell’intera Unione Europea (+8,6%) ed anche rispetto ai dati degli altri maggiori paesi europei (Francia +0,4%, Germania +0,2%, Spagna +4,9%, Regno Unito +31,1%). “C’è però da mettere in risalto – sottolinea lo studio – che il dato registrato nel nostro Paese a dicembre è positivo (+120,8%): le attese degli operatori di questo settore sono che questo aumento possa confermarsi anche nel 2014.E’ migliore la situazione delle immatricolazioni di autobus: in questo caso in Italia i dati sono positivi sia nel mese di dicembre (+220,7%) sia nell’intero 2013 (+11,5%). In entrambi i casi l’aumento italiano è superiore rispetto a quello registrato mediamente nell’Unione Europea, che a dicembre è stato del 28,7 per cento e nell’intero 2013 del 2,8 per cento”.