Un nuovo incentivo per favorire l’occupazione di giovani nel Mezzogiorno. Lo istituisce l’ANPAL. Con un apposito decreto, l’Agenzia Nazionale delle Politiche Attive del Lavoro istituisce questa nuova misura: strumento che può essere utile per rafforzare il know-how anche delle imprese aftermarket che gravitano nel Meridione d’Italia. L’incentivo (si legge dal sito) spetta ai datori di lavoro che assumano, tra il 1° maggio e il 31 dicembre 2019, persone disoccupate in possesso dei seguenti requisiti: età compresa tra i 16 e 34 anni; 35 anni di età e oltre, privi di impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi, ai sensi del Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali del 17 ottobre 2017. Inoltre queste persone non devono avere avuto un rapporto di lavoro negli ultimi 6 mesi con lo stesso datore di lavoro. L’incentivo può essere riconosciuto per le assunzioni a tempo indeterminato sia a tempo pieno che part-time, anche a scopo di somministrazione, nonché per i rapporti di apprendistato e per i rapporti di lavoro subordinato in una cooperativa di lavoro. L’agevolazione riguarda le assunzioni effettuate nelle regioni Abruzzo, Molise, Sardegna, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia e l’attuazione è demandata all’Inps che fornirà i chiarimenti sulle modalità operative della misura. L’entità economica è pari alla contribuzione previdenziale a carico del datore di lavoro, per un importo massimo di 8.060 euro su base annua. Il termine per la fruizione dell’incentivo è il 28 febbraio 2021.