Importante report pubblicato da CarNext.com, il principale mercato online europeo per le auto usate
Il sondaggio realizzato ha ad oggetto la mobilità ed il suo rapporto con la pandemia da Covid-19, riguardante le auto usate
Ampio il numero di persone intervistate pari a 3.000 persone in sei paesi differente sul tema: come il COVID19 ha influito sulle prospettive di mobilità?
Ben l'81% delle persone contattate preferisce i mezzi privati rispetto a quelli pubblici e ben un automobilista su tre prenderebbe ora in considerazione l'acquisto di un'auto interamente online.
Le auto usate e private ritornano dunque al centro di ogni pensiero di mobilità.
Un cambiamento quasi radicale rispetto a quello che sembrava l'orientamento generale pre-pandemia, legato anche all'attenzione per l'ambiente e per il risparmio.
Un altro dato interessante è quello che vede gli automobilisti maggiormente disponibili ad acquistare un modello di auto on-line laddove fosse prevista la consegna a domicilio.
Altrettanto importante per i consumatori la possibilità di garanzia di rimborso in 14 giorni ed ogni forma di manutenzione e controllo meccanico.
Per ciò che concerne la fiducia attuale nei sistemi di ride-hailing/car-sharing, in Italia più della metà (55%) afferma di non sentirsi sicura; solo il 9% dice di sentirsi molto sicuro nel farlo
Gli effetti del COVID19 sulla mobilità e soprattutto il grande clima di incertezza in merito a tanti aspetti connessi alla pandemia ha stravolto le valutazioni del mercato.
Gli incentivi sono giunti al termine ed il parco circolante che riguarda vecchie ed inquinanti auto usate è ancora notevole
Il ritorno del favor verso la mobilità privata può non avere impatto sull'ambiente solo se sarà vinta la battaglia elettrificate.
In caso contrario rischiamo di compiere un grande passo indietro nella lotta alla riduzione delle sostanze inquinanti nell'aria.
Marco Lasala
