Arval Mobility Observatory è l’osservatorio Arval che sviluppa, divulga e condivide le informazioni volte a comprendere e a raccontare il nuovo modo di vedere la mobilità.
Secondo un recente studio condotto da Arval in collaborazione con Econometrica, la geolocalizzazione in tempo reale dei veicoli, l’ottimizzazione del suo utilizzo e la riduzione del TCO, spinge le aziende impegnate nelle flotte ad adottare sempre più soluzioni telematiche.
Avere a disposizione dei dati che illustrino il comportamento di guida dei driver, i consumi e la manutenzione delle vetture, in un’ottica di ricerca continua dell’efficienza, per gli operatori impegnati nella gestione delle flotte aziendali, è estremamente importante.
Flotte aziendali, nel 74% dei casi, i dati sono estratti e gestiti internamente all’azienda
Spesso si avverte in azienda la mancanza di personale che sappia interpretare questi dati, che sappia usare le tecnologie avanzate per il monitoraggio della flotta.
Per il 38% degli intervistati, è utile che le aziende chiedano un supporto consulenziale esterno, nello specifico al partner di mobilità.
Gli operatori del settore accolgono favorevolmente la telematica come strumento per il controllo di una serie di parametri vitali nel raggiungimento dell’efficienza.
8 aziende su 10 consultano i dati generali della connettività dei veicoli e il 40% li utilizza realmente e concretamente per migliorare le proprie strategie finalizzate all’implementazione di corsi di guida sicura dei driver, nella pianificazione dei percorsi e nel valutare soluzioni alternative di mobilità.
Qual’è, invece, il rapporto dei driver con la telematica? I driver accolgono positivamente l’introduzione della telematica e ne comprendono i benefici (il 77%) tanto che nel 60% dei casi l’utilizzo della tecnologia si è rivelato utile per prendere coscienza e promuovere comportamenti più corretti.
Secondo Massimiliano Abriola, Responsabile di Arval Mobility Observatory in Italia, “La ricerca di informazioni accurate, tempestive ed economiche, quindi efficienti nella loro generazione e organizzazione, conferma l’ambizione delle aziende nel coltivare vantaggi strategici e riflette l’evidenza di un presente che offre soluzioni per una più efficace gestione operativa delle flotte di veicoli commerciali”.