E’ attivo il bonus colonnine domestiche, messo a disposizione dal Governo per incentivare ulteriormente il mercato dell’elettrico.
Dall’8 luglio è possibile fare domanda per usufruire del bonus colonnine domestiche per la ricarica di un’auto elettrica.
La dotazione finanziaria è di 20 milioni di euro ed è gestita da Invitalia.
L’incentivo è destinato a persone fisiche e condomini che vogliano installare una ricarica elettrica. Riguarda gli acquisti e le installazioni effettuate dal 1° gennaio 2024 da persone fisiche residenti in Italia e da condomini rappresentati dall’amministratore pro-tempore o da un condomino delegato, come chiarisce il Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Nel dettaglio, il bonus può essere richiesto per comprare e per la messa in opera di infrastrutture di ricarica, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, gli impianti e i dispositivi per il controllo.
Inoltre si può sfruttare la misura anche per la progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi, costi per la connessione alla rete elettrica, tramite attivazione di un nuovo POD.
Bonus colonnine privati
I contributi in conto capitale coprono l’80% del prezzo di acquisto e installazione delle infrastrutture per la ricarica (ad esempio colonnine o wallbox).
Il limite massimo del contributo è di 1.500 euro per gli utenti privati e di 8.000 euro in caso di installazione sulle parti comuni degli edifici condominiali.
In quanto alla procedura, entro 90 giorni dalla data di chiusura dello sportello, il ministero delle Imprese e del Made in Italy emana il decreto di concessione ed erogazione dei contributi.
L’assegnazione del bonus viene fatta secondo l’ordine cronologico con il quale sono state ricevute le domande.
I fondi verranno accreditati sul conto corrente dei beneficiari.
Sul sito del ministero sono disponibili le risposte ai quesiti più frequenti. Per maggiori chiarimenti e informazioni, inoltre, è possibile contattare Invitalia, che gestisce la misura per conto del MIMIT, compilando il modulo online oppure telefonando al numero verde gratuito 800 77 53 97.