Il mercato delle auto continua ad accusare un momento non particolarmente favorevole.
Dopo il crollo della produzione di gennaio (-7,5%) anche nel secondo mese dell'anno il segno del parametro immatricolazioni delle auto è negativo.
Ecco un -3,2 per cento che equivale a meno 4.700 auto rispetto all'anno scorso.
I dati dell'Associazione Nazionale Industria dell'Autonoleggio e Servizi Automobilistici non lasciano spazio a dubbi.
Tra i principali imputati la normativa non chiara sul bonus/malus, entrata in vigore venerdì 1 marzo.
Gli unici dati positivi arrivano dal canale privato che fa registrare un + 11,4 per cento che fa risaltare il dato negativo del comparto aziendale con un -19 per cento relativamente a acquisti in proprietà ed in leasing.
Il problema è di mercato e non sembra legato ad altre variabili.
La chiave di lettura è probabilmente nell'andamento negativo anche il mercato dell'usato che fa registrare un -4,1% in febbraio pari a 363.084 vetture trasferite al lordo delle minivolture.
Se il dato dovesse essere negativo anche per il mese di marzo, la crisi sarebbe molto più profonda di quanto previsto dagli analisti, e fronteggiabile soltanto con un intervento governativo.
Marco Lasala
