Lungimirante, innovativa, Bertha Benz, moglie di Carl Benz, rientra di diritto, così come è accaduto per suo marito nella Hall of Fame.
Era il 1886 quando Bertha Benz per dare una chiara dimostrazione di quanto l’idea di suo marito fosse originale e futuristica, investì tutta l’eredita ricevuta dai suoi genitori, pur di realizzare quella storica impresa.
Fu Lei l’autrice di quella prima richiesta di brevetto che poi diede vita a quel fantastico mezzo a quattro ruote che iniziò a circolare su strada. Credeva nelle capacità del marito Carl Benz e non fece altro che dargli la massima fiducia per realizzare quell’impresa non comune.
Jutta Benz, pronipote di Bertha e Carl Benz, descrive il ruolo chiave di sua nonna, affermando tutta la sua felicità nel vedere come a distanza di 130 anni dalla realizzazione della prima vettura ed a 32 anni dal riconoscimento di Carl Benz nella Hall of Fame, anche Bertha abbia avuto questo prezioso riconoscimento.
Un lunghissimo viaggio, da Mannheim a Pforzheim, era il lontano 1888 e Bertha Benz intraprese questa impresa con i figli Richard ed Jurgen. La sua unica sosta fu presso una farmacia, che poi divenne il primo distributore al mondo di carburante, una pausa che permise alla Donna di acquistare logroina, una benzina solvente in grado di alimentare la vettura.
Ma la straordinaria impresa di Bertha Benz non finì qui, perché durante questo primo viaggio, si fermò anche presso un calzolaio per riparare la pelle delle ganasce freno. La sua enorme competenza tecnica fu chiara ai figli quando con la spilla del suo cappello pulì un condotto carburante ostruito.
Una Donna, un mito da Hall of Fame!
a cura di Marco Lasala
