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giovedì, 16 Gennaio 2025
  • Sostituzione frizione, come effettuare al meglio questa lavorazione

    Sostituzione frizione

    La sostituzione frizione richiede di seguire procedure e controlli specifici per ottenere un risultato valido

    Si tratta di un componente che  può durare 150mila km e più ma prima o poi arriva il tempo della sostituzione frizione: vediamo come farla al meglio. La frizione attua il collegamento fra motore e cambio e permette di “mettere a terra” la coppia del motore, consentendo quindi l’avanzamento del veicolo. I suoi compiti prevedono la partenza da fermo e il rendere possibile il cambio di marcia: un componente quindi essenziale la cui durata dipende da vari fattori, fra i quali lo stile di guida e la perizia del guidatore. Questo componente (che è presente anche nei cambi automatici a doppia frizione) quando si usura o presenta difetti, non può essere riparata ma deve essere sostituita presso un’officina specializzata. La sostituzione frizione di un cambio manuale è una lavorazione di routine per il meccatronico ma richiede un’accurata analisi del danno e il rispettare alcuni dettagli durante la sostituzione, attività fondamentali per risparmiare tempo e denaro evitando così anche l’insoddisfazione dei clienti.

    I passi fondamentali per la sostituzione frizione

    Quando si sostituisce la frizione occorre pulire tutti i componenti rilevanti. Prima di installare il componente nuovo è quindi necessario pulire il lato interno della campana frizione e componenti quali la forcella di disinnesto, il manicotto di guida del cuscinetto reggispinta e anche l’albero d’entrata del cambio. In questo modo si possono individuare efficacemente segni d’usura, eventualità che possono incidere negativamente sul disinnesto della frizione. Dato che si tratta di componenti di precisione vanno controllate anche le condizioni dell’imballo, che possono essere danneggiati, insieme al loro contenuto, da una movimentazione non corretta. Sarebbe opportuno eseguire una valutazione dell’eccentricità assiale delle guarnizioni del disco, che non deve superare di molto gli 0,5 mm. Centrare con precisione il disco della frizione prima di sottoporlo alla pressione dello spingidisco rende molto più agevole l’installazione della trasmissione. La tolleranza fra albero d’entrata del cambio e il profilo del mozzo è di pochi centesimi di millimetro: anche una minima deformazione durante l’inserimento dell’albero d’entrata del cambio riduce la mobilità del complesso rendendo difficile il distacco della frizione.

    La pulizia è essenziale per la sostituzione frizione

    Prima del montaggio i profili del mozzo devono essere ingrassati con un leggero strato di grasso specifico ad alte prestazioni. Altrettanto importante è la successiva, accurata rimozione del lubrificante in eccesso, pena l’insorgenza di vibrazioni della frizione. Le guarnizioni della frizione, così come anche le superfici d’attrito del volano e dello spingidisco, devono essere tenute perfettamente pulite. Come accade in molte altre lavorazioni, anche la sostituzione frizione richiede di dedicare un po’ di tempo all’inizio delle lavorazione ma questo impegno alla fine si ripaga dando una lavorazione affidabile e che soddisfa il cliente. Ricordiamo che esistono kit dedicati allo smontaggio e rimontaggio delle frizioni così come al centraggio dei dischi frizione. Il kit di strumenti per frizioni SACHS permette il rapido ed affidabile centraggio attraverso il cuscinetto pilota sull’albero motore.

    A cura di Nicodemo Angì 

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