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mercoledì, 26 Marzo 2025
  • Come fare la manutenzione del servosterzo

    Come fare la manutenzione del servosterzo

    Le auto moderne sono sempre più pesanti e dotate di pneumatici larghi, rendendo indispensabili i sistemi di assistenza alla sterzata. Il servosterzo facilita le manovre e migliora la sicurezza alla guida, ma una scarsa manutenzione può comprometterne l’efficacia.

    Se hai mai guidato un’auto con sterzo manuale, saprai quanto sforzo richiede girare il volante senza assistenza. Una situazione simile può verificarsi anche su veicoli moderni quando il servosterzo non è mantenuto correttamente, rendendo la guida meno sicura e più faticosa.

    Ecco perché è fondamentale conoscere il funzionamento e le corrette procedure di manutenzione del servosterzo per evitare guasti costosi e garantire sempre il massimo comfort di guida.

    Tipologie di servosterzo e loro manutenzione

    Il servosterzo idraulico è uno dei sistemi più longevi e diffusi. Funziona grazie a una pompa idraulica collegata al motore tramite una cinghia. La pompa mette in pressione un fluido che aziona un pistone, riducendo lo sforzo necessario per sterzare.

    Tuttavia, questo sistema presenta alcune inefficienze: la pompa funziona costantemente, anche quando il volante è fermo, consumando energia inutilmente.

    Manutenzione servosterzo idraulico:

    • controllo mensile del livello del fluido idraulico, da effettuare con motore caldo.
    • individuazione tempestiva di eventuali perdite, che possono derivare da guarnizioni usurate o crepe nei tubi flessibili.
    • sostituzione periodica del fluido idraulico per evitare il deterioramento della viscosità e la formazione di detriti metallici che aumentano l’usura del sistema.
    • cambio del filtro dell’olio idraulico e lavaggio dell’impianto se l’olio appare sporco o contaminato.

    Un livello di fluido troppo basso può ridurre l’efficienza dell’assistenza e causare danni alla pompa e ai componenti idraulici, rendendo la riparazione molto costosa.

    Servosterzo elettrico (EPS): meno manutenzione, maggiore efficienza

    Sempre più auto moderne adottano il servosterzo elettrico (EPS – Electric Power Steering), che utilizza un motore elettrico per facilitare la sterzata. Questo sistema è più efficiente perché entra in funzione solo quando necessario, riducendo i consumi energetici e le necessità di manutenzione.

    Cosa controllare nel servosterzo elettrico:

    • diagnosi elettronica periodica per verificare il corretto funzionamento del motore elettrico
    • attenzione ai cali di tensione dell’impianto elettrico, che potrebbero ridurre l’efficacia della servoassistenza.

    Servosterzo elettroidraulico: il compromesso tra efficienza e affidabilità

    Il servosterzo elettroidraulico combina i vantaggi di entrambi i sistemi: utilizza un motore elettrico per azionare una pompa idraulica, eliminando la necessità di una cinghia collegata al motore. Questo migliora l’efficienza e riduce l’ingombro sotto il cofano.

    Manutenzione servosterzo elettroidraulico:

    • simile a quella di un servosterzo idraulico, con controlli regolari del fluido e della pompa.
    • più semplice grazie alla posizione ottimizzata della pompa, che riduce la complessità dell’impianto idraulico.

    Quando portare l’auto dal meccanico

    Alcuni segnali possono indicare la necessità di un intervento immediato:

    • rumori insoliti dalla pompa quando si gira il volante
    • sterzo duro o poco reattivo, con maggiore sforzo richiesto nelle manovre
    • perdite di fluido idraulico sotto il veicolo.

    Una manutenzione regolare del servosterzo è essenziale per preservarne l’efficienza e garantire una guida sicura e confortevole. Non trascurare questi controlli e, in caso di anomalie, rivolgiti tempestivamente a un professionista.

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