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mercoledì, 08 Maggio 2024
  • Come sostituire le candele della tua auto: guida passo passo

    Candele auto

    Nei motori a benzina, metanolo e gas è presente la candela di accensione, un componente molto specializzato che, grazie alla sua scintilla, innesca la combustione e permette al motore di funzionare. Essa si usura, può sporcarsi o rompersi e va quindi cambiata: ecco la guida passo passo su come sostituire le candele della tua auto

    Sostituzione candele auto: a cosa fare attenzione

    È una buona idea cambiare le candele auto secondo il programma di manutenzione riportato nel manuale d’uso ma se l’automobile non funziona correttamente, perde potenza o consuma più carburante del normale, potrebbe essere necessario sostituire le candele prima del previsto. Gli strumenti necessari non sono moltissimi: una chiave per candele (con anello in gomma interno per trattenere la candela una volta svitata) a testa snodabile, qualche cacciavite e lo strumento per verificare la distanza tra gli elettrodi.

    Il motore dev’essere freddo, sia per evitare ustioni sia perché sostituire le candele con la testata calda può danneggiare le filettature. Dato che si lavora su una parte dell’impianto elettrico di un motore, è sempre una buona idea scollegare la batteria, valutando però che sulle auto più moderne potrebbe essere necessario un reset di un allarme.

    Una buona pratica è anche il pulire l’area di lavoro, per esempio una volta asportato, se presente, il coperchio che nasconde alla vista la testata. A questo punto si vedranno i cavi ad alta tensione delle candele o le bobine singole – una per cilindro – sistemate sopra le candele stesse: prima di agire puliamo di nuovo, con aria compressa, la testata con particolare riferimento ai “pozzetti” in fondo ai quali sono sistemate le candele.

    La guida passo passo sulla sostituzione delle candele auto prevede ora la rimozione dei cavi delle candele, che vengono sfilati tirandoli, dal cappuccio di gomma, in direzione dell’asse delle candele stesse. È necessario etichettare ciascun cavo per mantenere il corretto ordine di accensione in fase di reinstallazione.

    Guida alla sostituzione delle candele auto

    Nel caso di cavi con bobina singola i cappucci-bobina sono spesso dotati di una linguetta di bloccaggio, o di un arresto a vite, che potrebbe essere necessario sbloccare con un cacciavite di poter staccare i connettori, che andranno, anche in questo caso, contrassegnati. A questo punto si può posizionare la chiave sulla candela e la si può svitare delicatamente con un movimento in senso antiorario.

    Una forza eccessiva può rompere la candela e causare la caduta di pezzi nel motore e occorre prestare attenzione perché nessun detrito entri nel foro della candela quando la si asporta. Siamo a buon punto nella sostituzione delle candele auto dato che le abbiamo smontate e possiamo esaminarle per determinarne le condizioni. Il color nocciola è il segno che la combustione avviene regolarmente mentre uno strato di fuliggine indica una carburazione “grassa”, accensione difficoltosa o una candela troppo fredda. Sempre nerastri ma unti sono invece i depositi che lascia l’olio che trafila in camera di scoppio, una condizione da indagare a fondo.

    Preoccupante anche la presenza di danni sulla punta dell’isolante ceramico, elettrodi fusi e depositi biancastri, segni di una candela che si surriscalda per carburazione o anticipo sbagliati o una candela troppo calda. Se gli elettrodi sono consumati la sostituzione delle candele auto è d’obbligo ma se è tutto a posto si può verificare che la distanza fra gli elettrodi sia corretta.

    Il come sostituire le candele della tua auto potrebbe implicare il riutilizzo di quelle vecchie, se ancora buone, o l’uso di candele nuove. In ogni caso si posiziona la candela nel suo foro e si inizia ad avvitarla, se possibile a mano, rimanendo pronti a interrompere l’operazione alla minima resistenza: non bisogna mai forzare.

    L’operazione va continuata fino a che la candela non si ferma e a questo punto si continua seguendo le prescrizioni del costruttore, che potranno essere “continuare per un quarto di giro” o “serrare a x Nm”. La maggior parte delle marche di candele è compatibile con l’applicazione di un po’ di lubrificante antigrippaggio sulla filettatura per facilitare la rimozione successiva.

    La sostituzione delle candele auto si conclude reinstallando i cavi delle candele o le bobine singole (è possibile inserire nel cappuccio dello speciale grasso dielettrico che previene l’ossidazione dei contatti) e ricollegando la batteria eventualmente staccata.

    Cosa succede se non cambio le candele alla macchina: i sintomi da monitorare

    Se le candele di un’auto non vengono sostituite al momento giusto, ciò può portare a una serie di problemi nel motore e nel suo funzionamento. Le candele vecchie o usurate possono causare difficoltà nell’avviamento del veicolo, perdita di potenza, aumento dei consumi di carburante e un funzionamento irregolare del motore. Inoltre, possono verificarsi malfunzionamenti più gravi come mancate accensioni, che mettono sotto stress componenti del motore e possono portare a guasti costosi.

    Quindi rispondendo alla comune domanda “quando sostituire le candele dall’auto”, possiamo dire che è consigliato sostituire le candele a intervalli specificati dal produttore, solitamente ogni 20.000-30.000 km, ma questo può variare a seconda del tipo di veicolo e delle condizioni di guida.

    I sintomi che indicano che le candele sono da cambiare includono difficoltà di avviamento, diminuzione delle prestazioni del motore, aumento del consumo di carburante, e un motore che gira a scatti o in modo ineguale. Una manutenzione tempestiva delle candele è cruciale per mantenere le prestazioni del motore e l’efficienza del consumo di carburante, oltre a prevenire danni più seri al sistema di accensione.

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