Nasce il primo contratto di lavoro per il settore auto
Nasce il primo contratto di lavoro specifico per il settore auto. Ne è artefice AsConAuto che ha presentato il nuovo strumento nella cornice del DealerDay. "La creazione di un contratto di lavoro, pensato per il settore automotive e da offrire, in primis, alla rete dei concessionari - dichiara Fabrizio Guidi, presidente di Asconauto - si è palesata come obiettivo fortemente voluto e strategico per l'Associazione ed è per noi motivo di orgoglio il raggiungimento di un nuovo importante traguardo per recuperare efficienza e fornire servizi allineati alle richieste differenti del mercato". AsConAuto insieme a CFC, già Confimea, ha collaborato alla individuazione della strutturazione del contratto di lavoro per il settore auto, per arrivare a definire una risorsa mancante per mettere in grado gli operatori di lavorare meglio e in un modo più adeguato alla realtà di un mercato che è cambiato profondamente e che presenta comportamenti e richieste diverse da parte della clientela.
Automotive
Finora il settore non aveva progetti di contrattualistica dedicati ma utilizzava quelli in vigore nel commercio o nella industria. Da qui muove l'idea di lavorare ad uno specifico contratto in cui tener conto di esigenze diverse: come gli orari di apertura diversificati in funzione delle diverse esigenze dei clienti, l'uso e la valorizzazione dei differenti ruoli professionali fino alla presenza di call-center.
Sindacato
L'Ugl è il sindacato che ha discusso con Federmobilità, la Federazione del settore di CFC (di cui Asconauto fa parte), la negoziazione del contratto. Consulenti esperti hanno curato definizione e stesura del contratto, esponenti della rete associativa hanno rappresentato la parte imprenditoriale, i presidenti dei consorzi dell'Associazione hanno sostenuto il progetto, per definire il contratto ad hoc: una vera e propria pietra miliare che ridisegna un sistema retributivo e premiante alla luce delle nuove necessità del mercato.
Caratteristiche
Responsabilità e incentivazione sono importanti pilastri del nuovo contratto legandoli anche al raggiungimento di obiettivi e di target di vendita, con un peso diversificato delle provvigioni all'interno della retribuzione. Il nuovo contratto prende anche atto della specificità degli orari collegati al lavoro in concessionaria e consente di recuperare, a livello della concessionaria, una più diretta programmazione della flessibilità oraria.
Salario
Si è anche prevista la tipologia del salario di ingresso per quelle figure, neo assunte, che devono essere formate. Ma si è andati anche oltre, prevedendo come offrire a chi sceglierà di usare questo strumento, una consulenza dedicata che illustri come si possa utilizzare, non soltanto per i nuovi assunti, ma per tutta l'azienda, garantendo al personale già in forza all'azienda, attraverso correttivi dedicati, di mantenere tutele e condizioni in essere al momento che un concessionario dichiara di volere adottare il contratto ad hoc.