14.4 C
Napoli
venerdì, 03 Maggio 2024
  • Energia in evoluzione

    Un prodotto dall’aspetto “innocuo” ma dal contenuto in continua evoluzione e diversificazione: stiamo parlando della batteria, componente basilare per il funzionamento delle moderne auto. Sistemi di bordo e accessori elettronici sempre più numerosi e sofisticati aumentano la sete di energia delle vetture, per le quali servono accumulatori efficienti e affidabili. Se da un lato l’abbassarsi dell’età del parco circolante riduce gli interventi di sostituzione delle batterie (le cui ultime versioni vantano tra l’altro una durata molto più lunga rispetto al passato), dall’altro la crescente complessità dell’impianto elettrico dell’auto (climatizzazione, sistemi di iniezione elettronica e tutti gli svariati dispositivi automatici ed elettronici come cambio e servosterzo) porta con sé la necessità di voltaggi aumentati e prodotti specifici per utilizzi differenti. Vediamo quali soluzioni propongono le maggiori aziende del settore e come affrontano la situazione di mercato per questo componente dalla crescente importanza.

    Il futuro è senza manutenzione
    Le nuove tecnologie costruttive delle batterie sono orientate prevalentemente verso i prodotti cosiddetti “senza manutenzione”, che non necessitano di alcun intervento da parte dell’autoriparatore. Appartengono a questa categoria le batterie al gel o quelle AGM (Absorbent Glass Mat) proposte da Exide Technologies e Delphi, per esempio, prodotti ermetici ed esenti da emissioni di gas e vapori acidi (che evitano quindi anche il rischio di esplosioni in ambienti poco areati). Anche le batterie TRW Lucas (Basic e Premium), caratterizzate da griglie realizzate con una lega al piombo calcio e basate sulla tecnologia del metallo espanso, sono di tipo senza manutenzione; la scatola è sigillata e i poli sono posizionati sul coperchio.
    Ma le novità nelle tecniche di fabbricazione degli accumulatori non si limitano a questo. La lavorazione meccanica di laminazione per stiramento anziché attraverso la tradizionale fusione della lega di piombo per la costruzione di piastre e griglie, consente di contrastare la corrosione ottenendo elementi di alta densità più compatti e durevoli, come ci riferisce RGZ Magneti Marelli. L’azienda ci parla anche dell’uso di separatori in polietilene microporoso a busta che permettono di controllare gli effetti dannosi delle vibrazioni a cui è sottoposta la batteria durante il normale uso in vettura, causa del progressivo distacco della materia attiva, e del sistema di convogliamento centralizzato dei gas per una sicura fuoriuscita degli stessi. Questa tecnologia consente inoltre di mantenere più a lungo la riserva di elettrolito. L’inserimento di pastiglie microporose nella parte finale di canalizzazione del gas evita pericolosi ritorni di fiamma e protegge dalle esplosioni. Anche le batterie S.M.A. sono realizzate con griglie ottenute per fusione; tale processo conferisce alle piastre una migliore superficie di contatto e quindi la massima adesione con la materia attiva, garantendo, eccellente efficienza e tenuta. L’utilizzo di leghe al piombo/calcio/stagno, inoltre, garantisce una migliore resistenza delle piastre a shock meccanici e termici ed elimina il fenomeno dell’autoscarica consentendo anche lunghi periodi di immagazzinamento. Robert Bosch propone batterie con griglie in lega d’argento e nuove geometrie e separatori a tasca, che assicurano un’elevata durata e capacità d’avviamento a freddo superiore sino al 30% rispetto a batterie con tecnologia tradizionale. Lo speciale coperchio a labirinto evita l’evaporazione e la fuoriuscita di liquido elettrolitico.
    Un’altra caratteristica che accomuna i modelli più innovativi di batteria è il cosiddetto “occhio magico”, una spia che consente di controllare in ogni momento lo stato di carica della batteria. RGZ Magneti Marelli propone un idrometro ottico di monitoraggio della carica, mentre adempie all’identico scopo la spia “Power Control System” collocata da Robert Bosch sul lato superiore delle batterie Silver Plus. Indicatore di livello della carica anche per la serie Gold di S.M.A., dalle dimensioni ridotte ed elevate prestazioni, pensata per la clientela più esigente. [pagebreak]

    Le richieste di Case e Aftermarket
    Come abbiamo detto, le vetture sempre più accessoriate richiedono un incremento dei consumi elettrici: i costruttori si orientano quindi verso batterie molto potenziate in termini di capacità e dotate di alta resistenza al ciclaggio (ossia ai cicli di scarica e carica), come ci viene confermato da Exide Tecnologies e RGZ Magneti Marelli, che sottolinea anche come le batterie montate in primo equipaggiamento siano dotate sempre più spesso della tecnologia di canalizzazione dei gas, per consentire al costruttore il montaggio della batteria in ambienti differenti dal vano motore, ovvero nel bagagliaio o nell’abitacolo della vettura. VB Autobatterie, produttore del marchio Varta, ci spiega come in entrambi i mercati (OEM e AM) la lega calcio/calcio-argento (piastre positive e negative) sia la tipologia più richiesta. Exide Technologies parla, per l’Aftermarket, di segmentazione dell’offerta in termini di caratteristiche elettriche del prodotto, come lo spunto di avviamento e la capacità.

    Distribuzione: BER e garanzie
    Abbiamo interpellato le aziende del settore anche sulle problematiche aperte dalla legge Monti e dalle nuove norme sulle garanzie. Exide Technologies ritiene che attualmente non ci siano significativi cambiamenti e che sia ancora troppo presto per vedere gli effetti delle nuove norme, anche se si è riscontrata una maggiore aggressività da parte del canale ufficiale delle case automobilistiche in termini di campagne promozionali , fidelizzazioni e prezzi di vendita. Magneti Marelli sottolinea come la sua offerta comprenda prodotti originali e/o di qualità equivalente (secondo la definizione della normativa BER). TRW afferma che ad oggi, nonostante l’avvento delle nuove norme, la sua struttura distributiva è rimasta invariata; la stessa opinione viene espressa Varta, che sostiene di agire attraverso le associazioni di categoria.

    ARTICOLI CORRELATI

    Ultime notizie