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martedì, 20 Maggio 2025
  • DKV Mobility, un nuovo sturmento per semplificare il monitoraggio delle emissioni delle flotte

    DKV Mobility Carbon Monitor

    DKV Mobility, leader europeo nei servizi di mobilità aziendale, ha presentato ufficialmente il nuovo DKV Mobility Carbon Monitor, uno strumento digitale all’avanguardia progettato per aiutare le aziende a monitorare e documentare le emissioni delle proprie flotte in modo conforme alla Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD).

    Con l’entrata in vigore della nuova direttiva europea, cresce il numero di imprese obbligate a fornire informazioni dettagliate sull’impatto ambientale delle proprie attività. In particolare, le aziende dotate di flotte aziendali devono dimostrare la propria impronta di CO₂e attraverso report certificabili. In quest’ottica, il DKV Carbon Monitor si rivela uno strumento essenziale per semplificare la raccolta e l’elaborazione dei dati richiesti dalla normativa.

    DKV Mobility Carbon Monitor, un sistema completo per un monitoraggio puntuale e affidabile

    Il servizio include un report annuale delle emissioni e un documento metodologico che descrive in dettaglio le fonti dei dati e le modalità di calcolo. Ogni transazione registrata tramite la piattaforma DKV – sia relativa a carburanti tradizionali che a energia elettrica – viene associata automaticamente a un valore di CO₂e, calcolato in base al Paese e al tipo di approvvigionamento.

    L’analisi copre l’intero ciclo di vita dell’energia (well-to-wheel), offrendo una visione precisa e conforme ai requisiti CSRD. Un aspetto particolarmente utile per le aziende che operano a livello internazionale e devono rendicontare in modo trasparente le emissioni anche oltreconfine.

    «Le richieste legate alla sostenibilità stanno diventando sempre più complesse, anche per le piccole e medie imprese», spiega Markus Präßl, Managing Director Sales & Customer Success di DKV Mobility. «Chi saprà dotarsi per tempo di strumenti affidabili per il monitoraggio delle emissioni, sarà in grado di rispondere più rapidamente agli obblighi normativi e si distinguerà sul mercato».

    Anche Marco Berardelli, Managing Director di DKV Mobility Italia, sottolinea l’importanza del nuovo servizio: “Il DKV Mobility Carbon Monitor è una soluzione pensata per facilitare il lavoro di Fleet e Sustainability Manager, offrendo un supporto concreto in un momento di cambiamento normativo importante per il nostro Paese“.

    Dati in tempo reale e integrazione con DKV Analytics Premium

    Oltre alla reportistica annuale, le aziende possono consultare e scaricare informazioni dettagliate su ogni singolo rifornimento o ricarica. Il servizio è integrato nel pacchetto DKV Analytics Premium, disponibile tramite il portale digitale di DKV Mobility.

    La CSRD cambia le regole: obblighi anche indiretti per le PMI

    Anche se molte PMI non sono ancora soggette direttamente alla CSRD, potrebbero comunque ricevere richieste di trasparenza sulle emissioni da parte di clienti o partner commerciali. Questo perché le aziende obbligate devono rendicontare anche le emissioni indirette della catena di fornitura, secondo gli European Sustainability Reporting Standards (ESRS).

    La nuova direttiva europea: cosa cambia dal 2025

    In vigore dal 5 gennaio 2023, la CSRD ha sostituito la precedente direttiva sulla comunicazione non finanziaria (NRFD), estendendone portata e obblighi. In Italia, il recepimento ufficiale è avvenuto il 30 agosto 2024, introducendo standard uniformi di rendicontazione che avvicinano sempre di più la sostenibilità alla rendicontazione finanziaria.

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