DKV Mobility, leader europeo nei servizi di mobilità aziendale, ha presentato ufficialmente il nuovo DKV Mobility Carbon Monitor, uno strumento digitale all’avanguardia progettato per aiutare le aziende a monitorare e documentare le emissioni delle proprie flotte in modo conforme alla Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD).
Con l’entrata in vigore della nuova direttiva europea, cresce il numero di imprese obbligate a fornire informazioni dettagliate sull’impatto ambientale delle proprie attività. In particolare, le aziende dotate di flotte aziendali devono dimostrare la propria impronta di CO₂e attraverso report certificabili. In quest’ottica, il DKV Carbon Monitor si rivela uno strumento essenziale per semplificare la raccolta e l’elaborazione dei dati richiesti dalla normativa.
DKV Mobility Carbon Monitor, un sistema completo per un monitoraggio puntuale e affidabile
Il servizio include un report annuale delle emissioni e un documento metodologico che descrive in dettaglio le fonti dei dati e le modalità di calcolo. Ogni transazione registrata tramite la piattaforma DKV – sia relativa a carburanti tradizionali che a energia elettrica – viene associata automaticamente a un valore di CO₂e, calcolato in base al Paese e al tipo di approvvigionamento.
L’analisi copre l’intero ciclo di vita dell’energia (well-to-wheel), offrendo una visione precisa e conforme ai requisiti CSRD. Un aspetto particolarmente utile per le aziende che operano a livello internazionale e devono rendicontare in modo trasparente le emissioni anche oltreconfine.
«Le richieste legate alla sostenibilità stanno diventando sempre più complesse, anche per le piccole e medie imprese», spiega Markus Präßl, Managing Director Sales & Customer Success di DKV Mobility. «Chi saprà dotarsi per tempo di strumenti affidabili per il monitoraggio delle emissioni, sarà in grado di rispondere più rapidamente agli obblighi normativi e si distinguerà sul mercato».
Anche Marco Berardelli, Managing Director di DKV Mobility Italia, sottolinea l’importanza del nuovo servizio: “Il DKV Mobility Carbon Monitor è una soluzione pensata per facilitare il lavoro di Fleet e Sustainability Manager, offrendo un supporto concreto in un momento di cambiamento normativo importante per il nostro Paese“.
Dati in tempo reale e integrazione con DKV Analytics Premium
Oltre alla reportistica annuale, le aziende possono consultare e scaricare informazioni dettagliate su ogni singolo rifornimento o ricarica. Il servizio è integrato nel pacchetto DKV Analytics Premium, disponibile tramite il portale digitale di DKV Mobility.
La CSRD cambia le regole: obblighi anche indiretti per le PMI
Anche se molte PMI non sono ancora soggette direttamente alla CSRD, potrebbero comunque ricevere richieste di trasparenza sulle emissioni da parte di clienti o partner commerciali. Questo perché le aziende obbligate devono rendicontare anche le emissioni indirette della catena di fornitura, secondo gli European Sustainability Reporting Standards (ESRS).
La nuova direttiva europea: cosa cambia dal 2025
In vigore dal 5 gennaio 2023, la CSRD ha sostituito la precedente direttiva sulla comunicazione non finanziaria (NRFD), estendendone portata e obblighi. In Italia, il recepimento ufficiale è avvenuto il 30 agosto 2024, introducendo standard uniformi di rendicontazione che avvicinano sempre di più la sostenibilità alla rendicontazione finanziaria.