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martedì, 13 Maggio 2025
  • Automechanika 2025 guida la trasformazione del Medio Oriente

    Automechanika 2025 guida la trasformazione del Medio Oriente

    Con l’espansione dinamica del settore aftermarket automobilistico nel Medio Oriente, Automechanika Riyadh 2025 si è affermata come il punto d’incontro strategico per ridefinire il ruolo della regione nello scenario globale della mobilità.

    Sostenuta dalla Vision 2030 dell’Arabia Saudita, l’industria automobilistica locale sta accelerando verso la piena integrazione nella catena del valore internazionale. Progetti di rilievo, come lo stabilimento Lucid Motors nella King Abdullah Economic City e il lancio del marchio nazionale Ceer, segnano una chiara volontà di localizzare la produzione. Parallelamente, anche altri Paesi dell’area MENA stanno facendo la loro parte: il Marocco punta a superare il milione di veicoli prodotti l’anno entro il 2025, mentre gli Emirati Arabi Uniti si affermano come snodo cruciale per servizi aftermarket e riesportazioni. Nel suo intervento alla Automechanika Academy, il dottor Faisal Al-Kadi, CEO di Al-Kadi Commerce & Industry, ha sottolineato il valore delle sinergie industriali: «In Arabia Saudita bisogna far parte del tessuto produttivo. Esistono aziende locali straordinariamente attive in ogni fase del processo. Le collaborazioni, locali e internazionali, rappresentano la chiave del successo».

    Durante il panel “Costruire l’hub automobilistico del Medio Oriente”, esperti di logistica, produzione e policy hanno analizzato temi strategici come la localizzazione delle forniture, lo sviluppo di cluster industriali e l’armonizzazione dei processi di certificazione, fondamentali per la fiducia nel mercato dei ricambi prodotti o rigenerati localmente.

    Ben Stewart, Supply Chain Director di Lucid MENA, ha evidenziato il ruolo dell’ambiente normativo: “Dobbiamo creare le condizioni ideali per i fornitori. Collaboriamo con istituzioni, aziende private e altri OEM per una filiera sostenibile“.

    Aftab Ahmed, Chief Advisor del National Industrial Development Center, ha aggiunto: “La nostra ambizione è una localizzazione profonda, supportata da politiche governative in grado di favorire l’integrazione sia a monte sia a valle“.

    Automechanika Academy continua a essere un punto di riferimento per il confronto tra esperti internazionali e regionali

    Bilal Al Barmawi, fondatore e CEO di 1st Arabia, licenziataria dell’evento in collaborazione con Messe Frankfurt Exhibition GmbH, ha sottolineato: “Le conversazioni attivate dall’Academy affrontano sfide reali. L’obiettivo è fornire al settore strumenti concreti per prosperare in un mercato globale sempre più interconnesso“.

    L’edizione 2025 di Automechanika Riyadh ospiterà oltre 450 espositori provenienti da 34 Paesi, con una partecipazione prevista di 19.000 visitatori. Le aziende saudite saranno rappresentate da 39 realtà, circa il 10% del totale, a testimonianza della crescita del comparto nazionale.

    Aly Hefny, Show Manager per Messe Frankfurt Middle East, ha concluso: “La forte presenza saudita dimostra il ruolo crescente del Regno nella catena di fornitura regionale. Per soddisfare questa domanda, abbiamo ampliato la fiera del 70%, aggiungendo due nuovi padiglioni“.

    L’evento abbraccia numerose categorie merceologiche: ricambi e componenti, sistemi elettronici, pneumatici e batterie, lubrificanti, accessori e personalizzazioni, diagnostica, verniciatura, cura dell’auto e autolavaggi.

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