Renault ha messo a frutto il proprio know-how nella mobilità elettrica per sviluppare, nel 2021, un innovativo sistema di propulsione full hybrid denominato E-Tech. Frutto di oltre 150 brevetti e dell’esperienza maturata in Formula 1 nel campo del recupero energetico, questa tecnologia ha rapidamente conquistato il mercato, equipaggiando oltre 750.000 veicoli. La casa francese si è posizionata al secondo posto in Europa tra i brand HEV, con una crescita del 7,8% nelle vendite di ibridi nel primo trimestre 2025 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Il nuovo motore Renault E-Tech rappresenta oggi una soluzione concreta per chi cerca un’alternativa all’elettrico puro, garantendo una guida silenziosa in città, partenze in modalità elettrica e recupero di energia in frenata e decelerazione, offrendo un’esperienza dinamica e sostenibile.
Motore E-Tech 160 CV: cuore tecnologico per Captur e Symbioz
Il nuovo powertrain ad architettura serie-parallelo abbina due motori elettrici – uno da 36 kW e un generatore ad alta tensione (HSG) da 15 kW – a un motore termico benzina 1.8 da 109 CV. Il tutto è completato da una trasmissione multimode senza frizione a innesto dentato e da una batteria da 1,4 kWh. L’accoppiata consente cambi marcia rapidi e fluidi, ottimizzando efficienza meccanica e affidabilità.
La precedente iniezione indiretta è stata sostituita da un nuovo sistema di iniezione diretta a 350 bar, che migliora la combustione e riduce i consumi. La coppia massima del motore termico cresce del 25%, raggiungendo 172 Nm, con una risposta più pronta ai regimi medi.
I risultati si riflettono nelle prestazioni: Captur passa da 0 a 100 km/h in 8,9 secondi (prima erano 10,6), mentre Symbioz impiega 9,1 secondi, migliorando notevolmente l’accelerazione.
L’adozione della batteria da 1,4 kWh (230V), rispetto agli 1,2 kWh precedenti, ha permesso di aumentare l’autonomia in modalità elettrica e di migliorare l’efficienza globale. La combinazione con la frenata rigenerativa e l’elevata capacità di autoricarica consente consumi di soli 4,4 l/100 km, contro i 4,7 della generazione precedente, e riduce le emissioni a partire da 99 g/km di CO2.
L’evoluzione della trasmissione, sempre con innesto dentato, offre cambiate ancora più fluide e silenziose, grazie anche alla nuova leva del cambio elettronica e-shifter. Questo sistema incrementa comfort e precisione nella guida. Inoltre, la capacità di traino è stata aumentata da 750 a 1.000 kg, migliorando la versatilità d’uso dei veicoli.
Renault Symbioz: due nuove motorizzazioni per ogni esigenza
La gamma di Symbioz si arricchisce con due opzioni: il full hybrid E-Tech da 160 CV e il mild hybrid 12V da 140 CV. Quest’ultima unisce un motore benzina 1.3 turbo a un sistema di supporto elettrico composto da motorino d’avviamento–alternatore e batteria agli ioni di litio. Abbinata a un cambio manuale a 6 rapporti, offre 260 Nm di coppia tra 1.750 e 3.500 giri/min, con consumi da 5,9 l/100 km ed emissioni da 134 g/km.
Renault continua a puntare sull’ibrido per offrire soluzioni concrete, prestazionali e accessibili nella transizione verso una mobilità sempre più sostenibile.