Avete conseguito la patente B oggi? Oppure siete in procinto di ottenerla e non vedete l’ora di mettervi al volante della vostra auto? Attenzione, perché da oggi entra in vigore la nuova norma riguardante il limite di potenza per neopatentati. Tale limite è di 55 kilowatt/tonnellata, con l’ulteriore limitazione della potenza massima di 70 kW (92,5 CV). Parlando di numeri ciò vuol dire che solo circa il 10% delle auto in vendita in Italia possono essere condotte da neopatentati. Come ottenere tale cifra? Semplice, bisogna dividere la potenza della vettura (espressa in kW) per la tara dell’auto (espressa in tonnellate). Come detto, il risultato deve essere uguale o minore di 55, altrimenti niente da fare. Per cercare di fare chiarezza, va detto che sui libretti di circolazione delle vetture immatricolate dopo il 4 ottobre 2007 tale rapporto è già espresso, mentre per quelle immatricolate prima non viene comunicato. Va poi ricordato che la tara dell’auto (o massa del veicolo in ordine di marcia) si ottiene aggiungendo 75 kg (il peso convenzionale del guidatore) alla massa a vuoto. I prezzi delle auto "concesse" variano tra i 6.950 euro della Dacia Sandero 1.2 ai 36.500 euro della Mitsubishi iMiEV, la piccola elettrica giapponese. Le sanzioni per i neopatentati fuorilegge consistono in 152 euro di multa più la sospensione della patente da 2 e 8 mesi. Inoltre, in caso di incidente con colpa la compagnia assicurativa potrebbe avvalersi del diritto di rivalsa nei confronti dell’assicurato, che rischia così esborsi non indifferenti. Tutto questo vale il primo anno, al termine del quale il neopatentato potrà mettersi al volante di qualsiasi tipo di auto. Per tutte le altre restrizioni (ad esempio la tolleranza zero prevista dal nuovo codice della strada) dovrà attendere altri 2 anni.
09/02/2011
GenteMotori.it
