Il semaforo spegne 100 candeline

Il semaforo compie 100 anni. Era il 5 agosto del 1914 quando fu installato il primo apparecchio moderno messo in funzione a Cleveland. All’inizio era composto da due luci: rossa e verde. Per avere i primi esempi di semaforo a 3 luci bisognerà attenderne l'installazione alcuni anni più tardi, nel 1920, a New York. In Europa, sbarca invece nel 1922. Mentre in Italia il primo compare a Milano nel 1925. Altra tappa importante nella storia dei semafori è quella del 1961 quando, a Berlino, venne installato il primo semaforo specificatamente designato per i passaggi pedonali. Adoperati per regolare la circolazione stradale in presenza di incroci e passaggi pedonali, i semafori sono stati storicamente fra i primi segnali luminosi e sono tuttora uno dei più diffusi. In base ad una convenzione universalmente riconosciuta le luci del semaforo, come spigea Wikipedia, possono avere solamente 3 colori: rosso per indicare la fermata, verde per indicare il via libera e giallo per preavvertire dell'imminenza di un cambio di stato, tra il verde e il rosso. Fatta questa premessa valida per tutti, non tutte le Nazioni utilizzano le stesse convenzioni in merito alla sequenza di apparizione dei colori. In Italia il colore giallo viene usato per preannunciare l'imminente ordine di arresto, in altri Stati viene usato anche in combinazione con il rosso per indicare l'avvicinarsi del via libera.