Una puleggia alternatore in buone condizioni è essenziale per il corretto funzionamento del sistema di carica del tuo veicolo. Diversi anni fa la “cinghia dei servizi” aveva una semplice sezione trapezoidale e le pulegge da essa trascinate erano spesso fatte di lamiera stampata. Le cose sono profondamente mutate e sia le cinghie sia la puleggia alternatore sono diventate molto più sofisticate. La sezione della cinghia si è allargata e presenta diverse sporgenze triangolari e quindi la puleggia alternatore ha una serie di gole nelle quali si impegnano i rilievi della cinghia.
Questo design, insieme a materiali più sofisticati, rende la cinghia più flessibile, perché ne diminuisce lo spessore, e aumenta molto la potenza trasmissibile: si arriva a 15/20 kW, cosa che permette una facile implementazione di soluzioni mild hybrid.
In effetti un BSG – Belt Start Generator non è molto più grande di un alternatore normale ma funziona da motorino di avviamento, recupera energia e dà un boost al motore a scoppio. È chiaro che un BSG deve avere una puleggia e un sistema di tensionamento della cinghia studiati per consentire la trasmissione della coppia sia quando il componente eroga potenza sia quando l’assorbe per caricare la batteria.
Anche la puleggia alternatore per un componente non BSG è però diventata ben più sofisticata rispetto alle sue antenate, dato che deve salvaguardare l’alternatore dalle eccessive e repentine variazioni di regime. Il generatore deve girare velocemente per produrre energia sufficiente e quindi la puleggia alternatore è più piccola rispetto a quella dell’albero motore: regimi di 8/9.000 giri sono normali e questo rende l’idea delle sollecitazioni alle quali è sottoposto il componente e la sua puleggia. Per proteggere il componente si usano spesso pulegge con una ruota libera o con una frizione che trasmettono la coppia solo in un verso e ne filtrano le variazioni repentine. In questo modo la puleggia alternatore fa arrivare al componente molto attenuati improvvisi cambi di regime del motore.
Cosa succede se si rompe la puleggia dell’alternatore
Se si rompe la puleggia dell’alternatore, il veicolo può manifestare una serie di problemi che possono influenzare significativamente il funzionamento del motore e vari sistemi elettrici. La puleggia dell’alternatore è responsabile per guidare la cinghia che collega l’alternatore stesso ad altri componenti del motore, come il compressore dell’aria condizionata e la pompa dello sterzo idraulico. Ecco alcuni degli impatti e sintomi di una puleggia dell’alternatore rotta:
- Malfunzionamento dell’alternatore: L’alternatore è fondamentale per mantenere carica la batteria e per fornire energia elettrica al veicolo mentre è in funzione. Se la puleggia si rompe, l’alternatore non può funzionare correttamente, il che può portare a una scarica della batteria e al mancato avviamento del veicolo.
- Guasti ai sistemi elettrici: Con l’alternatore incapace di generare energia, vari sistemi elettrici nel veicolo possono iniziare a funzionare in modo irregolare o smettere di funzionare del tutto. Ciò include l’illuminazione, il sistema di infotainment, e talvolta anche i sistemi di sicurezza critici.
- Perdita di servizi ausiliari: Poiché la cinghia dell’alternatore può anche guidare altri componenti come la pompa dello sterzo assistito e il compressore dell’aria condizionata, la loro funzionalità può essere compromessa. Ciò potrebbe tradursi in uno sterzo più pesante e la perdita della funzionalità dell’aria condizionata.
- Rumori insoliti: Un’altra indicazione immediata di problemi con la puleggia dell’alternatore può essere un rumore insolito proveniente dalla parte anteriore del motore, indicativo di cinghie che scivolano o di componenti meccanici che impattano l’uno con l’altro.
Se sospetti che la puleggia dell’alternatore sia rotta, è importante fermarsi in un luogo sicuro e fare controllare il veicolo da un meccanico professionista il prima possibile. Guidare con una puleggia dell’alternatore danneggiata può rapidamente portare a problemi più gravi, inclusi danni al motore e persino il fermo completo del veicolo.
Come sostituire la puleggia alternatore
La puleggia alternatore a ruota libera rappresenta un’alternativa alla classica puleggia fissa ed è progettata per attenuare le vibrazioni e le fluttuazioni nella trasmissione a cinghia: essa contribuisce a un funzionamento più silenzioso della trasmissione a cinghia, ha un effetto positivo sull’efficienza energetica limitando gli slittamenti e, proprio perché limita le sollecitazioni, prolunga la durata di esercizio della cinghia anche in condizioni gravose. La puleggia alternatore a ruota libera è un componente robusto e ben sigillato ma a lungo andare si usura e dev’essere sostituita perché, se malfunzionante, aumenta lo stress meccanico di cinghia, tendicinghia, alternatore e altri eventuali accessori. Se compaiono rumori insoliti nella parte laterale del motore (o nella zona anteriore se il motore è longitudinale), quali suoni metallici acuti, ronzii o la cinghia che sbatte o slitta allora è importante fissare un appuntamento presso un’officina specializzata per verificare l’origine del malfunzionamento.
La sostituzione della puleggia alternatore, se le parti sono accessibili, non è un compito eccessivamente complicato per un meccanico esperto. Si deve allentare il tendicinghia e usare uno speciale utensile per bloccare l’albero dell’alternatore in modo da poter allentare e poi rimuovere la puleggia.
Si potrà quindi installare la nuova puleggia alternatore, servendosi sempre dello speciale attrezzo del quale abbiamo parlato prima, e sistemare la cinghia, che va tensionata correttamente.
Componentisti quali Schaeffler – che si fonderà con Vitesco Technologies – forniscono kit completi di cinghia, puleggia alternatore, tappo di plastica di protezione, tendicinghia e addirittura, se richiesto, la puleggia dell’albero motore. Per facilitare l’operatore aftermarket (e anche gli ardimentosi fautori del fai-da-te) nel kit è presente lo schema del percorso della cinghia specifico del veicolo, un valido aiuto considerando che a volte le cinghie hanno tracciati veramente complicati. Che tu stia cercando la sola puleggia alternatore o un kit completo su Inforicambi.it sarai sicuro di trovare un’ampia scelta di ricambi di qualità.
Quanto costa sostituire la puleggia dell’alternatore
Il costo per sostituire la puleggia dell’alternatore può variare a seconda di diversi fattori, inclusi il modello e il marchio del veicolo, il costo delle parti e le tariffe della manodopera dell’officina meccanica che effettua il lavoro. In generale, ecco una stima approssimativa dei costi:
- Costo della parte: La puleggia dell’alternatore stessa può costare tra i 50 e i 150 euro, a seconda del veicolo e della qualità della parte. Per alcuni veicoli di lusso o modelli meno comuni, il prezzo può essere anche più alto.
- Costo della manodopera: La sostituzione della puleggia dell’alternatore può essere relativamente complessa, a seconda dell’accessibilità dell’alternatore nel motore. La manodopera può costare tra i 50 e i 200 euro, con officine in aree metropolitane o concessionari ufficiali che tendono a chiedere tariffe più alte.
In totale, puoi aspettarti di spendere tra i 100 e i 350 euro per la sostituzione della puleggia dell’alternatore, anche se in alcuni casi il costo può essere più alto. È sempre una buona idea ottenere preventivi da diverse officine per confrontare i prezzi. Inoltre, considera la possibilità di scegliere parti originali del produttore (OEM) rispetto alle parti aftermarket, poiché queste ultime possono offrire un risparmio sui costi ma potrebbero non avere la stessa qualità o garanzia delle parti OEM.