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sabato, 18 Maggio 2024
  • Centralina motore, perché si guasta e cosa fare

    Centralina motore

    Cos’è la centralina motore?

    L’Engine Control Unit – ECU – è una delle parti più importanti delle auto moderne: conosciuta come centralina motore, ha infatti un ruolo fondamentale nel controllo del propulsore. In effetti la centralina motore è un vero è proprio computer di gestione del motore che controlla ad esempio il corpo farfallato, l’anticipo dell’accensione, la pressione del turbocompressore.

    Queste “decisioni” vengono prese sulla base dei dati che la centralina riceve dai vari sensori, informazioni che vengono elaborate nel cosiddetto “campo di riferimento” della ECU, nel senso che i valori dei vari output devono essere compresi in tabelle o formule memorizzati nella centralina stessa.

    Queste uscite vanno a comandare i vari attuatori che, dal canto loro, hanno esigenze di alimentazione molto diverse, dai 5 volt dei sensori agli oltre 200 degli iniettori, il tutto partendo dai circa 12/14 volt dell’impianto elettrico di bordo.

    Se a questo compiti per nulla facili aggiungiamo il fatto che l’ECU deve elaborare informazioni provenienti da parecchie decine di sensori diversi ai quali, per esempio, si sono aggiunti quelli necessari alla gestione dei powertrain ibridi (stato della batteria, frenata rigenerativa, passaggio da una trazione all’altra e così via), si capisce quanto siano impegnativi i compiti della centralina motore.

    I sintomi di una centralina motore difettosa

    Queste incombenze sono ancor più impegnative nelle applicazioni racing, come quelle per le quali è nata la centralina motore Marelli – Dorna.

    Ma come si fa a capire che una ECU è difettosa? Esistono diversi sintbomi tramite i quali è possibile capire che c’è qualcosa che non va, come la spia di avaria motore che si accende nella strumentazione, l’auto che entra in modalità di emergenza, limitando la potenza e le funzioni, la presenza di sobbalzi e indecisioni e il motore che non funzione con tutti i cilindri.

    La modalità di emergenza, in particolare, si attiva perché la ECU non riesce a “vedere” le condizioni esatte del motore e quindi tutto si squilibra. La modalità di emergenza indica quindi il fatto che la centralina motore entra in una modalità “minima” che fa funzionare il motore con basse prestazioni, ma senza il rischio di provocare danni, per riuscire a portare il veicolo fino all’officina più vicina.

    Per avere una risposta definitiva alla domanda se la centralina motore sia difettosa sarà necessario portare l’automobile in officina per una diagnosi accurata e un collaudo su strada per raccogliere dati in tempo reale. La lettura dei codici di errore può fornire ulteriori informazioni sul guasto perché certe anomalie sono a volte proprie di una determinata centralina motore.

    Il codice P0354, per esempio, è comune nella serie Siemens Simtec 71 e indica problemi con il controllo della bobina di accensione.

    Tutti i sintomi sopra menzionati hanno ovviamente un fattore scatenante del difetto e queste cause possono essere molto diverse a seconda dell’ECU. Una delle cause più frequenti è un cortocircuito nel cablaggio o nei componenti della centralina motore, che può provocare la bruciatura della singola parte o dell’intera ECU.

    La centralina motore può soffrire

    Un’altra causa di danneggiamento è alquanto subdola perché coinvolge un componente apparentemente lontano dalla centralina motore: il motorino di avviamento sensorizzato. Uno di questi sensori gestisce quanti volt riceverà la ECU, dato che l’assorbimento dello starter è così elevato da causare dannosi sbalzi di tensione: se questo sensore dovesse guastarsi, la centralina motore potrebbe ricevere una tensione fuori limite in grado di danneggiarla.

    Da questo discende che in caso di sostituzione del motorino di avviamento occorre accertarsi che il nuovo pezzo abbia sensori in grado di comunicare correttamente con l’ECU. Un’altra causa di danneggiamento della centralina motore è un errato collegamento dei cavi per l’avviamento di emergenza o l’inversione della polarità di una nuova batteria o anche una batteria quasi esaurita che non dà l’alimentazione “giusta”. Anche le vibbrazioni possono accorciare la vita delle ECU, per esempio causando il distacco, dal circuito stampato, dei chip o del cablaggio interno: alcune centraline motore si sono dimostrate più vulnerabili di altre rispetto a questa condizione.

    Altre causa comuni sono i danni causati dal surriscaldamento: soprattutto in estate, quando la temperatura nel vano motore sale a livelli elevati, alcune centraline motore possono guastarsi. A soffrire particolarmente sono state alcune ECU montate vicine alla testata, che potevano addirittura “vedere” fondere l’isolamento del cablaggio con conseguenti cortocircuiti.

    Un ruolo importante lo può svolgere anche l’umidità: i contenitori delle ECU sono sigillati con guarnizioni me esse, con il passare del tempo, tendono a usurarsi e a perdere elasticità. Se l’umidità riesce a entrare nella centralina motore corroderà i componenti interni fino a provocare malfunzionamenti: un esame visivo delle guarnizioni e del loro stato potrebbe prevenire questi problemi.

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