Nonostante il difficile contesto globale in cui versa il settore automotive, Brembo ha registrato un aumento dei ricavi nei primi nove mesi del 2024, raggiungendo quota 2,9 miliardi di euro.
I dati, diffusi dal Consiglio di amministrazione della Brembo, rappresentano una prova di resilienza per il gruppo, che continua a crescere nonostante le sfide che stanno pesando sulla filiera automotive a livello mondiale.
Il margine operativo lordo (Ebitda) al 30 settembre 2024 ammonta a 501,1 milioni (17,1 per cento dei ricavi) e si confronta con i 500,2 milioni dello stesso periodo del 2023 (17,1 per cento dei ricavi). Il margine operativo netto (Ebit) è pari a 302,0 milioni (10,3 per cento dei ricavi) e si confronta con i 312,8 milioni (10,7 per cento dei ricavi) dello stesso periodo del 2023. Il risultato prima delle imposte evidenzia un utile di 276,0 milioni e si confronta con i 310,1 milioni al 30 settembre 2023.
Brembo, risultati finanziari solidi nel 2024
La crisi del settore è legata a una serie di fattori, tra cui l’aumento dei costi di produzione, l’incertezza economica e le difficoltà di approvvigionamento, che continuano a influire su produttori e fornitori.
Tuttavia, Brembo è riuscita a mantenere una posizione solida e a proseguire il proprio percorso di crescita, mostrando capacità di adattamento e investimenti mirati all’innovazione.
A livello geografico, le vendite in Italia calano per Brembo del 5,8%, mentre sono sostanzialmente stabili in Germania (+0,6%); la Francia cresce del 2,4% e il Regno Unito del 17,5% (+16,2% a cambi costanti). L’India cresce del 13,2% (+15,0% a cambi costanti) e la Cina dell’8,4% (+10,9% a cambi costanti). Il mercato nordamericano (Stati Uniti, Messico e Canada) è in calo del 3,8% (-3,5% a cambi costanti), quello sudamericano (Brasile e Argentina) del 3,9% (+0,6% a cambi costanti).
Matteo Tiraboschi, presidente esecutivo di Brembo, ha commentato: “Il nostro gruppo ha dimostrato una forte resilienza di fronte a un settore automotive che sta affrontando un periodo di pesanti difficoltà a livello mondiale“.
Le parole di Tiraboschi mettono in evidenza la capacità di Brembo di rimanere competitiva, puntando su prodotti di alta qualità e strategie mirate che le consentono di rafforzare la sua leadership, specialmente in segmenti chiave come i sistemi frenanti ad alte prestazioni.
Questa performance positiva conferma la solidità e la lungimiranza delle scelte strategiche di Brembo, orientate a rafforzare il posizionamento del gruppo nel mercato globale e a superare le sfide dettate dalla crisi.
Con questo trend, l’azienda continua a investire nell’innovazione tecnologica e nella sostenibilità, temi centrali per il futuro dell’industria automobilistica, soprattutto in un’epoca di transizione verso l’elettrificazione e la mobilità sostenibile.
In un contesto complesso come quello attuale, il risultato di Brembo è indicativo di una chiara visione del futuro, capace di proiettare il gruppo verso nuove opportunità nonostante le avversità del mercato.