Autodis CIDA Bari, riprendono gli Xmaster Tour all’insegna della gestione finanziaria e del calcolo degli indici.
Presso la sede di Bari di Autodis CIDA Auto Components, la seconda giornata del tour si è rivolta alle officine.
Liquidità, indici finanziari e rapporto con le banche, le tematiche trattate nel corso promosso da Autodis, si sono rivelate di grande interesse per gli addetti al settore.
Luca Peroglio, formatore di Quattroruote Professional: “La forza lavoro è uno degli elementi fondamentali nella gestione delle officine. Andiamo ad analizzare due elementi fondamentali in questa seconda giornata, l’utilizzo e l’efficienza della forza lavoro. Combinati insieme questi due elementi, ci portano alla redditività effettiva della nostra azienda. Il concetto è quello di non agire sul prezzo dell’ora lavorata all’interno della nostra officina, ma essere in grado di farne una gestione ottimale, per portarsi a casa qualche margine in più per migliorare la redditività della nostra azienda”.
Ottavio Carolillo, Responsabile XMaster Puglia: “Oggi abbiamo un pò di clienti, sono officine di rete che sono state coinvolte in questa giornata particolare, la prima che facciamo con loro. Una condivisione delle realtà che ci ha permesso dei riscontri importanti per affrontare i temi da trattare. Sicuramente stanno individuando alcune criticità nella loro gestione, che è anche l’obiettivo di questa formazione, solleticare la loro curiosità e informazione. Ho scoperto che già diverse officine sono molto attente sotto questo aspetto e stanno facendo un ottimo lavoro”.
Fedele di Pinto, Autofficina Di Pinto (Bari): “Un corso molto interessante, perché non dobbiamo pensare solo al fatturato, ma dobbiamo calcolare anche i costi. Cerchiamo di fare i numeri, ma occorre considerare i costi che sono determinanti nel guadagno finale. Ringrazio la CIDA per la giornata, perché sono aspetti questi, determinanti per le officine”.
Emenuale Fanuli, Officine Fanuli (Brindisi): “Sicuramente, avere un’officina non è solo fare corsi specifici sulla riparazione dei veicoli, ma oggi è importante capire dove porta il lavoro che gira intorno al nostro settore. Dalla gestione dei dipendenti a quella dei conti e clienti, c’è un mondo dietro la riparazione dell’auto. Non è più come prima. Una formazione che serve perché si rischia di lavorare e non portare nulla a casa. Sono dei corsi che aiutano chi come me, è un titolare e non opera direttamente sui veicoli”.
Vito, Autofficina Pavone (Taranto): “Oggi siamo alla nostra terza generazione. Sono tutti corsi utili, perché ci rimane sempre qualcosa. Occorre avere nozioni anche finanziarie, per andare avanti”.
Antonio Taliento, Officina Taliento Service Auto (Brindisi): “Siamo abituati a gestire solo la parte meccanica. Effettivamente, per quanto concerne la parte burocratica, siamo fuori. Ci fa piacere sapere come muoverci all’interno dei vari strumenti finanziari”.
Antonio Tempesta, Autofficina Tempesta (Barletta): “Sono qui per migliorare l’aspetto economico della mia officina, individuando alcuni errori da correggere. Diversi gli aspetti che vanno valutati, dobbiamo capire quali aspetti migliorare all’interno della nostra officina”.
Giulio D’Ambrosio, Officina Giulio D’Ambrosio (Barletta): “Tutti i corsi CIDA, sono sempre stati utili. Le nozioni apprese, le ho sempre messe in pratica”.