Stellantis punta alla sostenibilità investendo in nuove soluzioni per la mobilità elettrica e sostenibile.
Grazie a un accordo con Lyten, azienda con sede nella Silicon Valley, pioniera nell’impiego del grafene tridimensionale sintonizzabile, Stellantis svilupperà nuove batterie al litio-zolfo, accumulatori a impatto zero su larga scala.
Rispetto alle comuni soluzioni agli ioni di litio, quelle al litio-zolfo sono potenzialmente in grado di fornire una maggiore densità energetica, circa il doppio e rappresentano una soluzione alternativa ai catodi a base di nichel-manganese-cobalto.
La piattaforma di materiali sostenibili della Lyten ha dimostrato di poter ridurre sensibilmente le emissioni di gas serra, l’utilizzo delle batterie al litio-zolfo consentirà di ridurre l’impronta di carbonio fino al 60% rispetto alle comuni batterie oggi presenti sui veicoli elettrici.
Stellantis produrrà le batterie al litio-zolfo in Europa e nel Nord America.
Dan Cook, Presidente e CEO di Lyten: “Siamo molto soddisfatti che Stellantis Ventures, il braccio operativo per gli investimenti in venture capital di un’azienda globale innovatrice nel settore automotive, abbia dimostrato di credere fortemente nei nostri supermateriali per la decarbonizzazione Lyten 3D Graphene. Tra le innovazioni dei prodotti per l’automotive che subiranno una trasformazione grazie al Lyten 3D Graphene ci sono le batterie al litio-zolfo, potenzialmente in grado di offrire una densità energetica più che doppia rispetto alle batterie agli ioni di litio, materiali compositi leggeri per i veicoli che aumenteranno il carico utile e nuove modalità di rilevamento che non richiedono chip, batterie o cavi. Il nostro impegno è volto a offrire ognuna di queste applicazioni per Stellantis e per mercato dell’automotive”.
Stellantis punta all’azzeramento delle emissioni nette entro il 2038
La scarsità dei materiali per produrre le tradizionali batterie agli ioni di litio, penalizza inevitabilmente la produzione di auto elettriche, le batterie al litio-zolfo in tal senso consentiranno una ulteriore possibilità per i marchi costruttori di automobili, nell’offrire EV sempre più sostenibili, performanti e a zero impatto.