Ford Trucks sbarca in Italia.
Nel quadro di una strategia di ampliamento della presenza sul mercato europeo (che ha coinvolto per primi i Paesi Baltici per arrivare più recentemente alla Spagna e al Portogallo) il produttore americano mira a raggiungere una copertura del vecchio continente quasi completa. mL’Italia rappresenta un Paese chiave per Ford Trucks: nel 2018 il mercato italiano degli autocarri (mezzi pesanti oltre le 3,5 tonnellate) ha fatto registrare una crescita del 5,1% in termini di immatricolazioni. Ecco dunque l’esigenza per Ford Otosan, la filiale turca del costruttore americano che coordina l’espansione in Europa oltre a produrre i veicoli per tutto il mercato europeo dal 1960, di selezionare il partner più adeguato. Dopo un’analisi rigorosa e approfondita la scelta è caduta su F-Trucks Italia, una S.p.A. costituita da azionisti italiani, tutti attivi nei diversi anelli della filiera del trasporto. F-Trucks Italia è dunque una società per azioni il cui capitale è distribuito in quattro parti: le prime tre, tutte al 31 per cento, sono sottoscritte rispettivamente da Maurelli Group, da VFM Company, e da Storti Group; la quarta, pari al 7 per cento, è detenuta da Edoardo Gorlero. Tutte figure e nomi noti nel mondo del trasporto che hanno unito forze e competenze, nei rispettivi settori di appartenenza, per dare vita a questo ambizioso progetto. Maurelli Group è azienda specializzata nel settore truck. Core business dell’offerta Maurelli è la vendita di ricambi originali e aftermarket disponibili 24 ore su 24. L’offerta si arricchisce con i ricambi GAM Technic che il Gruppo vende in esclusiva e con ulteriori servizi tra i quali la formazione specialistica, l’assistenza post-vendita, realizzata da tecnici dotati dei più sofisticati strumenti diagnostici, la gestione professionale della manutenzione (che permette di ridurre al minimo i costi e i tempi di fermo del veicolo) e il servizio di assistenza stradale 24 ore su 24. A dirigere la neonata F-Trucks Italia sono stati scelti Massimiliano Calcinai, figura molto conosciuta negli ambienti del trasporto, nel ruolo di Amministratore Delegato, e Giacomo Maurelli, amministratore unico del Gruppo Maurelli, in qualità di Presidente del CDA. Il primo passo operativo si chiama F-MAX che sarà importato nel nostro Paese. F-Max rappresenta indubbiamente il top dell’innovazione e della qualità. Dotato del nuovissimo motore Ford Eco Torq e di un nuovo cambio realizzato in Turchia con un investimento milionario, l’ultimo gigante di casa Ford è anche caratterizzato da una nuova cabina con dotazioni tecnologiche all’avanguardia e realizzata con il contributo di diverse aziende italiane. F-Max è dotato del sistema ConnectTruck che offre molteplici vantaggi, tra i quali la possibilità di monitorare il veicolo da remoto utilizzando un apposito software per la diagnostica.