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martedì, 03 Dicembre 2024
  • I 20 anni di “A posto” RHIAG, la storia e il futuro del network degli autoriparatori

    RHIAG festeggia un anniversario importante, i 20 anni di "a posto". 

    La mission di RHIAG è racchiusa nel nome “a posto”: restituire un’auto sempre pronta per affrontare in sicurezza ogni viaggio.

    Una rete che, insieme a DediCar e Officina N°1, conta più di 1900 officine auto e carrozzerie multimarca affiliate in tutta Italia. Un network che nel corso del tempo ha cambiato nome e si è evoluto.

    Nei suoi 20 anni di vita, questo network, uno degli strumenti creati da RHIAG Group, marchio italiano nato nel 1962, oggi parte di LKQ Europe, filiale della multinazionale LKQ Corporation, il più grande gruppo europeo di distribuzione di ricambi per auto, veicoli commerciali e veicoli industriali, è rimasto sempre lo stesso.

    Al centro di “a postoRHIAG, c’è sempre il rapporto privilegiato con gli oltre 300 ricambisti coinvolti, i numerosi servizi, per gli autoriparatori e i vantaggi per l’automobilista. Il tutto stando al passo con le competenze tecnologiche, digitali e social che i nostri tempi richiedono. Ecco perché i festeggiamenti per i 20 anni di “a posto” RHIAG, organizzati presso Garage Italia Milano, hub multifunzionale che ha sede nella storica ex stazione di servizio di Piazzale Accursio, sono stati un’occasione per fare il bilancio della strada sin qui percorsa. Ma anche per guardare ad un futuro che è già presente.

    La storia di “a posto” RHIAG

    Quando il network è nato nel 2003, in un mercato dell’auto in trasformazione e pieno di sfide, nel logo avevamo una promessa “la tua auto come nuova” e il simbolo dell’OK per sottolineare un posizionamento di prossimità” afferma Federica Bertoldi LKQ RHIAG Regional Head of Communications.
    “Nel tempo la rete è cresciuta e nel logo la promessa iniziale, che resta la stessa nei valori, è diventata “i professionisti dell’auto” con il restyling effettuato nel 2016 la nostra mascotte Giorgino, che negli anni ha incarnato tutta la nostra gamma di servizi e soluzioni smart per la manutenzione e la riparazione delle auto, è stato incorporato nel logo”. “a posto” RHIAG oggi.

    Rafforzare e innovare le competenze e le dotazioni tecniche e informatiche delle officine, per offrire servizi efficienti al cliente finale, privato o flotta e intervenire anche sulle sempre più complesse vetture di nuova generazione, ibride ed elettriche, è il focus principale del network LKQ RHIAG.

    “La nostra filosofia delle 3R (RHIAG, Riparatore e Ricambista) si è evoluta in un progetto di integrazione che porta valore a tutta la filiera dell’aftermarket, dalla componentistica a RHIAG Group, dal ricambista all’autoriparatore, fino al cliente finale” afferma Marzia Castellani, Direttore Commerciale LKQ RHIAG. “È nata così la campagna “Garage of the Future”, il cui claim è “visione chiara per il futuro, soluzioni vincenti per il presente” – continua – alla base, investendo sulle idee e sul capitale umano, c’è una squadra di 22 Service manager, tutti dipendenti del gruppo LKQ RHIAG, figure che, in collaborazione con il ricambista, affiancano le officine nella risoluzione di problematiche e per effettuare interventi su tutti i modelli di vettura”.

    “a posto” RHIAG guarda avanti

    Fornire strumenti di diagnosi elettronica e seguire un programma di formazione tecnica continua sono alcuni degli elementi che consentono ai professionisti del network di essere sempre aggiornati e dare le giuste risposte ad un mercato dell’auto e dell’aftermarket che, soprattutto sulla spinta della transizione energetica, sta cambiando velocemente.

    “Abbiamo una nuova area per l’assistenza tecnica, che ci consente l’accesso digitale a dati sempre aggiornati e l’LKQ Remote Support, un prodotto per la diagnostica a distanza – spiega Frédéric Servajean, Responsabile dei servizi e dei network officine LQK RHIAG – fondamentale, naturalmente, anche la piattaforma formativa LKQ Academy, che è frequentata da più di 4500 meccanici ogni anno ed eroga più di 100 corsi tecnici, anche sulle auto ibride ed elettriche”.

    Dalla teoria alla pratica, soprattutto oggi, il passo deve essere sempre più breve. E così alla festa per i 20 anni “a posto” RHIAG c’è stato anche il tempo per una dimostrazione in diretta di quanto possa essere utile un supporto come gli Smart Glasses per aiutare le officine ad affrontare le nuove sfide della diagnosi e dell’accesso ai dati.

    Da Garage Italia Milano, infatti, Gianluca D’Aurea e Marco Granato, rispettivamente Responsabile delle soluzioni tecniche per i garage e Technical Services Manager LQK RHIAG, si sono collegati con un’officina di Trezzano sul Naviglio e hanno risolto il problema di un fusibile che impediva ad un Alfa Romeo di mettersi in moto. Insomma la tecnologia, gli smart glasses in questo caso, permette di superare, anche nel mondo dell’autoriparazione, i limiti dell’ubiquità.

    Filippo Panza

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