Novità auto elettriche 2022, c’è solo l’imbarazzo della scelta

Saranno molte le novità auto elettriche 2022

Le Case sembrano credere molto nei veicoli ‘a batteria’ e quindi non c’è da stupirsi dell’annuncio di molte novità auto elettriche nel 2022. Belle, interessanti e prestazionali, le auto elettriche che vedranno la luce quest’anno sembrano avere un solo difetto: saranno quasi tutte abbastanza costose. Una possibile eccezione è la Smart SUV, costruita su piattaforma e powertrain forniti da Geely (ha il 50% di Smart) e disegnata da Mercedes. Sarà unga circa 4,3 metri e avrà più di 300 CV nella versione a trazione integrale. E a proposito di 4 x 4, fra le novità auto elettriche di quest’anno dovrebbe arrivare la Jeep Wrangler a batteria, concretizzazione del concept Magneto, che si affiancherà all’ibrida Plug-in Wrangler 4xe e dovrebbe avere un cambio a 6 marce manuale. Decisamente economica sarà invece la Opel Rocks-e, sorella della microcar cittadina Citroёn Ami e classificata come quadriciclo leggero.

Molte berline fra le novità auto elettriche del 2022

Quest’anno vedranno la luce molte berline elettriche, anche di alto livello. È il caso dell’Audi A6 e-tron, anticipata a settembre da un concept, e della coppia BMW i4 e i5, con la prima già vista e provata in anteprima dalla stampa specializzata. Dovrebbe poi essere una berlina-coupé la Hyundai Ioniq 6, basata sulla piattaforma E-GMP. Anche Mercedes sarà piuttosto attiva con 4 novità compresa la EQE, sorella minore della prestigiosa EQS. Fra le novità auto elettriche 2022 ci sarà anche l’ammiraglia Polestar, prefigurata dal concept Precept e costruita sulla piattaforma SPA2.

SUV in evidenza fra le novità auto elettriche 2022

Gli Sport Utility Vehicle, sulla cresta dell’onda fra le auto con motore termico, estendono il loro successo anche alle elettriche a batteria. Pensate che anche la divisione sportiva di Renault, Alpine, non solo diventerà 100% elettrica ma presenterà nel 2022 un SUV che sarà una delle più particolari novità auto elettriche. Un nuovo SUV dalla casa dei Quattro Anelli non sarà invece così rivoluzionario, vista la consuetudine che ha il marchio: sarà quindi la spaziosa Audi Q6 e-tron, che potrebbe avere sia la variante SUV-coupé sia quella ‘cattiva’ RS. Anche a Monaco si punta sui SUV e quindi vedremo la grande BMW iX e poi, all’estremo della gamma, la iX1, modello d’ingresso delle X a batteria. In casa Hyundai si parla della versione N (che sta per Nurburgring) della Ioniq 5, che potrebbe avere lo stesso powertrain dalla cugina Kia EV6 GT. Mercedes calerà il prestigioso tris EQB ed EQE e EQS SUV. Nissan farà debuttare la Ariya, un SUV medio – lungo circa 4,6 metri – stretto parente della Renault Megane E-Tech, che farà anch’essa parte delle novità auto elettriche del 2022. Porsche Macan Elettrica, una sigla prestigiosa che sancirà il debutto della Casa fra le elettriche ‘terrestri’, sarà una grande novità anche perché sarà il debutto della piattaforma elettrica premium PPE. Esordio nel mondo SUV per la Polestar 3, costruita sul pianale SPA2 che serve da base anche a modelli Volvo. Viene da Oltreoceano il prestante SUV Rivian R1S, nato pochi anni fa in quella California che è stata anche la culla di Tesla e che non si sa in quali mercati europei approderà. La Skoda Enyaq debutterà in versione sportiva, con tetto ribassato e assetto specifico. SUV anche per Subaru: il suo Solterra è sui generis perché, pur essendo sorella della Toyota bZ4X (anch’essa fra le novità auto elettriche del 2022), ha caratteristiche più off-road della media. La ID.5 Volkswagen è stretta parente della Enyaq ed è la versione sportiva della SUV ID.4 con autonomia fino a 520 km. Due le carte che Volvo calerà sul tavolo delle novità auto elettriche 2022: la C40 Recharge, SUV sportiva derivata dalla XC40, e l’erede della XC90, anticipata dal concept Recharge.

Pulmini e supercar fra le novità auto elettriche di quest’anno

Finiamo con due veicoli antitetici ma accomunati da una forte personalità. Il primo è il pulmino Volkswagen ID.Crozz, erede spirituale del mitco Bulli degli anni ’60. Disponibile in varie versioni, anche commerciali, nascerà sulla multiforme piattaforma MEB. La Maserati GranTurismo segna l’esordio del Tridente nel settore delle auto elettriche e lo fa in grande stile. La sigla Folgore, che arriverà anche sulla MC20, sottende ad un powetrain a 3 motori con batterie da 100 kWh e architettura a 800 volt; l’inverter con dispositivi al carburo di Silicio, più veloci e prestanti, promette poi prestazioni… fulmine!

Nicodemo Angì