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mercoledì, 30 Aprile 2025
  • AICA, occorre spostare la scadenza all’uso del motore endotermico

    Radiatore per auto endotermiche - AICA

    L’Associazione Italiana Costruttori Autoattrezzature (AICA) si pronuncia in merito alla scadenza dell’uso del motore endotermico.

    La transizione ecologica sta cambiando il mondo dell’automotive e sta portando con sé, una serie di conseguenze che stanno impattando sulla filiera dell’aftermarket. Si è pronunciato recentemente, in merito alla scelta della Comunità Europea, Emanuele Orsini all’Assemblea di Confindustria 2024, il quale ha evidenziato con chiarezza, come la frenata europea della produzione industriale richieda un cambio di passo.

    La scadenza del 2035 va spostata. Fermare la produzione del motore endotermico, può avere ricadute serie sull’economia del paese.

    AICA, Il 2050 va spostato come limite massimo

    Il tutto, per dare fiato non solo a un’economia in netta difficoltà, ma anche per fare in modo, che vengano studiate soluzioni al problema delle emissioni inquinanti.

    L’elettrico a batteria non è l’unico sistema: dobbiamo approfondire le problematiche della transizione energetica con maggior prospettiva e realismo, con un approccio di neutralità tecnologica” dice Mauro Severi, Presidente AICA (Associazione Italiana Costruttori Autoattrezzature). “Bisogna rivedere l’architettura delle politiche per la transizione energetica. Come ben noto le multe e i divieti dell’Unione Europea hanno prodotto seri danni a tutta la filiera dell’auto continentale, inclusi i produttori di componentistica e quelli di autoattrezzature”.

    AICA propone soluzioni intermedie nella transizione energetica

    Coinvolgere le realtà specialistiche del settore, favorire la nascita e lo sviluppo di nuovi combustibili a bassissime emissioni.

    Soluzioni queste, che prendono spunto da quanto recentemente presentate da Nissan e Toyota.

    Mauro Severi, Presidente AICA: “Non abbiamo fatto tutto il possibile e ci siamo rassegnati a adottare soluzioni dettate da altri. La motor-valley, le nostre aziende del comparto possono fare ancora tanto e collaborare a questo lavoro nella costruzione di un futuro più sostenibile. Soluzioni intermedie come i motori ICE utilizzati per alimentare quelli elettrici, lo sviluppo di nuovi combustibili a bassissime emissioni e motori con efficienze mai raggiunte – come quelli recentemente presentati da Nissan e Toyota – possono aiutarci”.

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