Renault Human First Program: obiettivo sicurezza

Renault è un marchio tecnologico dalle grandi ambizioni.
Tre i pilastri presenti nel piano strategico Renault: elettrificazione, connettività e sicurezza. Sono più di 2.000 i brevetti depositati dal 1970, il Marchio francese ha contribuito a salvare 350.000 vite e a prevenire fino a 5,8 milioni di feriti, queste le statistiche secondo Stephane Buffat, Direttore del Laboratorio di Incidentologia, Biomeccanica e Comportamento Umano.
Nel 2023 Renault lancia l’Human First Program
Una serie di iniziative che promuovono la sicurezza, grazie alla collaborazione tra ingegneri, esperti sulla sicurezza e capi prodotto, il LAB e operatori di pronto intervento, Renault oggi è uno dei marchi più attenti all’incolumità dei passeggeri e degli utenti della strada.
Progettare veicoli sicuri, proteggere non solo chi è bordo delle auto, ma anche chi utilizza altri mezzi di trasporto, come ad esempio monopattini e bici elettriche.
Lo Human First Program vuole:
- prevenire gli incidenti sviluppando avanzati sistemi di guida assistita: a seconda del segmento di appartenenza, ogni Renault è dotata di una serie di tecnologie che contribuiscono a ridurre i rischi e la gravità di incidenti e lesioni;
- promuovere la gestione degli incidenti tramite una partnership con i vigili del fuoco di tutta Europa: sono oltre 5.000 i vigili del fuoco formati in 33 paesi, il Fireman Access e il QRescue Renault, permettono di accorciare notevolmente i tempi di intervento e di primo soccorso;
- ridurre il numero di incidenti investendo nelle tecnologie di bordo.
La gamma Renault offre oltre 36 ADAS e 60 equipaggiamenti di sicurezza.
Arnaud Belloni, Vicepresidente Global Marketing della Marca Renault,: “Non c’è niente di meglio della sicurezza e degli ingenti investimenti in R&S che ne derivano per illustrare la transizione che un costruttore automobilistico tradizionale può fare per diventare un leader di tecnologie e servizi di mobilità”.
Marco Lasala