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giovedì, 25 Aprile 2024
  • Lamborghini al Goodwood Festival of Speed 2022

    Lamborghini è stata tra le protagoniste del Goodwood Festival of Speed.

    Si tratta di un evento di portata mondiale andato in scena nel Regno Unito dal 23 al 26 giugno 2022, al Goodwood Festival of Speed è stato esposta tra le supercar accorse alla manifestazione l’ultimo modello della supersportiva della Lamborghini, la Aventador con motore V12 e non solo, perché ad affiancarla erano presenti anche una Huracan STO ed una Huracan EVO.

    Tre velocissime supercar impegnate nella celebre cronoscalata, un omaggio ai più celebri propulsori aspirati della storia, dal dodici cilindri a dieci cilindri, entrambi a V, dal sound emozionante.

    Lamborghini Huracan Tecnica: evoluzione della specie

    Immancabile l’ultima arrivata nella gamma del Toro, la Tecnica, evoluzione della splendida EVO, è l’ultimo stadio tecnico della velocissima Huracan, sportiva due posti che condivide con la specialistica STO il potentissimo motore V10 ad aspirazione naturale, da 640 cavalli.

    All’esterno del Driver’s Club esposte anche una serie di vetture Lamborghini Squadra Corse tra cui la Essenza SCV12 e la nuova Huracan Super Trofeo EVO2, ciascuna associata ad un orologio realizzato da Roger Dubuis, partner del marchio di Sant’Agata Bolognese nonché cronometrista ufficiale del Festival of Speed.

    Lamborghini nei prossimi anni lancerà una serie di modelli elettrificati

    Stephan Winkelmann Presidente e CEO di Automobili Lamborghini ha dichiarato: “Il Goodwood Festival of Speed è un evento iconico che rendendo omaggio al mondo automobilistico e delle competizioni, è capace tramite le tante attività dinamiche di restituire agli appassionati una adrenalina incredibile. Il rombo e l’emozione dei motori ad aspirazione naturale continuano ad attirare moltissimi appassionati: quest’anno rendiamo un particolare omaggio ai nostri motori endotermici, mentre proseguiamo il nostro percorso verso l’elettrificazione, ricco di soluzioni tecniche e sviluppi ingegneristici entusiasmanti”.

    Marco Lasala

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