Il più importante mercato automotive d’Europa, la Germania, rischia di stabilire la rotta dei prossimi anni ribaltando di fatto la tendenza delle auto elettriche e la loro imposizione da parte della Comunità Europea.
La novità arriva dalla Germania: il mercato automobilistico tedesco ha registrato infatti un aumento importante delle vendite nel 2023 appena concluso, ma le nuove immatricolazioni di auto elettriche hanno subito un notevole rallentamento, in un contesto di inflazione e di riduzione degli aiuti all’acquisto. In sostanza, nel 2023 sono crollate le vendite di auto plug-in (-50%) e hanno rallentato quelle dei modelli elettrici.
Il tutto in un mercato in crescita del 7,2 per cento rispetto all’anno precedente.
Tra i diversi tipi di motorizzazioni, le vendite di modelli a benzina hanno totalizzato 979.000 unità aumentando in maggior misura (+13,3% rispetto al 2022) rispetto alle soluzioni elettrificate ed elettriche, generando una inversione di tendenza per tutto il settore dei motori Ice – benzina e diesel – che hanno aumentato la loro quota di mercato dopo anni di declino.
A rallentare le vendite in Germania elle auto elettriche è stata la fine del bonus governativo
Sulle auto ibride a fine 2022, poi quella del bonus sulle auto elettriche commerciali lo scorso settembre.
Secondo AFP, infatti, gli automobilisti tedeschi si erano affrettati ad acquistare modelli elettrici o elettrificati entro la fine del 2022 per sfruttare gli incentivi statali per le ibride prima che questi venissero gradualmente eliminati.
Poi il Governo di Berlino ha spostato la scadenza dei sussidi aziendali per i veicoli elettrici al settembre 2023 ma ha improvvisamente staccato la spina a un programma di sostegno ai consumatori già a metà dicembre, stabilendo di fatto il crollo delle vendite.
La fine dei programmi di sussidio ha ulteriormente indebolito il mercato delle auto elettriche, con le vendite di modelli a batteria in calo negli ultimi mesi: secondo i dati Kba, le vendite di veicoli alimentati esclusivamente a batteria sono arrivate a 524.000 unità con un più modesto incremento dell’11,4%.
Crisi evidente per le vendite di modelli ibridi plug-in che nel 2023 si sono più che dimezzate scendendo a 176.000.
Lo stop ai sussidi, secondo gli analisti, si farà sentire anche nei prossimi mesi: senza incentivi, infatti, le vendite del settore sono destinate a scendere ancor di più, con dati attesi in caduta libera e una parziale ripresa delle altre alimentazioni che si muovono in via parallela.
