La manutenzione veicolo prevede spesso l’uso dei ricambi auto: come scegliere i migliori per il mio veicolo? Come faccio a sapere se un ricambio va bene per la mia auto
Tutti noi vogliamo il meglio quando facciamo la manutenzione veicolo ma a volte non sappiamo come scegliere i ricambi auto: questa guida all’acquisto può servire a orientare le scelte.
Ricambi auto: cosa valutare per fare la scelta giusta
Uno degli aspetti più importanti che occorre tener presente quando si parla di manutenzione veicolo è la qualità dei ricambi: un’automobile, un furgone, un camion che circolano su strada non devono mettere in pericolo, magari perché lo sterzo o i freni hanno un cedimento, la vita dei loro passeggeri e quella degli altri utenti della strada.
Questa guida all’acquisto comincia con una provocazione: le Case automobilistiche realizzano internamente pochissimi pezzi (una delle più attive come produzione home made è la giovanissima Tesla) mentre la grande maggioranza dei componenti di un veicolo – e quindi dei ricambi auto – sono prodotti da fornitori esterni.
Questo mette in discussione il concetto stesso di ricambio originale e infatti una BER europea emanata diversi anni fa ha consentito ai componentisti di commercializzare ricambi auto in aftermarket con il proprio marchio oltre a quello della Casa automobilistica.
Come trovare i migliori ricambi auto
A questo punto si capisce bene che per avere i pezzi di ricambio perfetti per la nostra auto ci si può rivolgere a quelli prodotti da chi li fornisce al costruttore: i primi nomi che vengono in mente sono Bosch, Continental, Brembo, LKQ, Sachs, ZF ma ce ne sono molti altri ancora. Questa non è però l’unica alternativa perché altre BER hanno introdotto il concetto di ricambi auto di qualità equivalente all’originale – prodotti per esempio da LKQ Rhiag – che possono essere montati in alternativa sia all’originale sia a quello marchiato dal fornitore. Un criterio che si può dare per il ricambio auto giusto è quindi quello di rivolgersi ad aziende consolidate con una storia dimostrabile e una rete commerciale chiara e trasparente: diffidate quindi da parti e auto accessori il cui imballo ‘sembra’ quello di un marchio conosciuto ma solo visto da lontano.
Un ricambio aftermarket proposto da venditori improvvisato e poco professionali ha ottime possibilità di NON essere quello giusto per la vostra auto, minandone l’affidabilità e la sicurezza.
Spendere bene con il ricambio auto giusto
Una guida all’acquisto dei ricambi auto non può non mettere l’accento sul fatto che il risparmio iniziale a ogni costo si può tradurre in spese anche molto più grandi in un secondo tempo. Tipici esempi sono i lamierati: anche se alcuni di essi non sono direttamente collegati alla sicurezza dell’automobile può accadere che quelli molto economici non siano dimensionalmente precisi, allungando quindi tempi e costi del montaggio. Il discorso si fa ancor più importante per ricambi auto dai quali dipende la sicurezza del veicolo, quali sospensioni, freni, sterzo e trasmissione: un risparmio del 10/15% può causare danni gravi e mettere a repentaglio le vite umane.
Pensiamo alla frizione: il ricambio, anche di alta qualità, non costa molto in proporzione alla manodopera necessaria per la sua sostituzione: se il disco scadente dura la metà di uno di marca il risparmio si tradurrà in un aggravio di spesa, senza contare che il suo cedimento prematuro ci lascerà a piedi con tutto quel che questo comporta. Ricordiamo inoltre che i ricambi rigenerati dalle stesse aziende che li costruiscono fanno bene all’ambiente e al portafoglio: Bendix applica standard rigorosi a questo processo per proporre parti di qualità OEM.
La guida all’acquisto dei ricambi auto giusti comprende anche il consiglio di rivolgersi a professionisti dell’aftermarket: se è facile scegliere da soli l’olio, i filtri o le spazzole tergicristallo, i pezzi meccanici e i lamierati sono meno agevoli da trovare nella versione compatibile con la tua automobile.
