35,6 miliardi di euro per il mercato auto nuove 2021.
Nel 2021 la spesa degli italiani, famiglie e imprese, per immatricolare nuove auto si attesta sui 35,6 miliardi di euro, secondo le prime stime del Centro Studi Fleet&Mobility elaborate sulla base dei dati ufficiali delle immatricolazioni fornite da DataForce e realizzate grazie al supporto di Mapfre Warranty e di Texa-TMD.
Perchè il mercato delle auto nuove diventa più caro
Si tratta di un aumento del 14% rispetto al valore 2020, spiegabile per più della metà con l’aumento del valore medio unitario da 22.414 a 24.140 euro, dovuto principalmente al forte cambio nel mix delle motorizzazioni.
Nel mercato delle auto nuove, triplicano le elettriche
Le auto solo elettriche triplicano la loro quota, dal 2 al 6% in valore. Tra quelle con motore termico, si osserva uno spostamento da diesel e benzina alle versioni ibride, anche alla spina. In valore, la quota dei diesel passa dal 40 al 28% e quella delle benzina dal 31 al 24%. Quote assorbite quasi del tutto dalle ibride, con e senza spina, che passano dal 21 al 36% di quota, sempre in valore. “Nonostante gli incentivi erogati siano stati superiori al miliardo, rispetto ai 600 milioni dello scorso anno, ciò non è bastato a calmierare i prezzi. In aggiunta, la mancanza di prodotto ha consentito di ridurre fortemente gli sconti ai clienti, contribuendo ad aumentare il prezzo medio delle auto vendute” – dicono gli analisti
Mercato auto nuove: profondo rosso per le immatricolazioni
Intanto secondo i dati pubblicati dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, a dicembre 2021 il mercato italiano dell’auto totalizza 86.679 immatricolazioni (-27,5%) contro le 119.620 unità registrate a dicembre 2020. I volumi immatricolati nell’intero 2021 ammontano, così, a 1.457.952 unità, il 5,5% in più rispetto ai volumi del periodo gennaio-dicembre 2020. Rispetto al 2019, il periodo gennaio-dicembre 2021 risulta in calo del 23,9%. E’ questa, in sintesi, la fotografia scattata da Anfia.