Guido Bevilacqua assume la guida della business unit Light Commercial Vehicles di Stellantis Italia, consolidando così la propria esperienza nel mondo dell’automotive. La nomina, effettiva da ottobre 2025, rafforza la strategia del gruppo nel settore dei veicoli commerciali leggeri, uno dei pilastri della crescita industriale di Stellantis sul mercato nazionale.
Manager di comprovata competenza, Guido Bevilacqua ha già ricoperto ruoli di rilievo in diverse divisioni del gruppo, occupandosi della gestione delle vendite di vetture nuove, usate e ricambi, con responsabilità sia a livello italiano che europeo. Attualmente mantiene anche la carica di Responsabile per l’Italia del business Spoticar e della vendita di auto usate, incarico che continuerà a ricoprire ad interim nei prossimi mesi.
La sua nomina segue l’uscita di Domenico Gostoli, che lascia il gruppo per intraprendere nuovi progetti personali.
Guido Bevilacqua: Stellantis Pro One e la strategia LCV
All’interno del piano strategico Dare Forward 2030, il marchio Stellantis Pro One rappresenta l’asse portante per il comparto dei veicoli commerciali, con l’obiettivo di diventare leader globale del segmento. L’iniziativa prevede un portafoglio prodotti tra i più efficienti sul mercato, una rete di oltre 20.000 punti di contatto dedicati e un’offerta completa di servizi e tecnologie avanzate.
Entro il 2030, Stellantis Pro One punta a raddoppiare il fatturato e a raggiungere il 40% di vendite di veicoli elettrici, grazie a propulsioni a batteria, celle a combustibile e soluzioni ibride di nuova generazione. Tutti i nuovi modelli potranno inoltre beneficiare di aggiornamenti OTA (Over The Air) a partire dal 2026, integrando servizi connessi per ottimizzare l’efficienza dei clienti professionali e introdurre funzionalità di guida autonoma.
Il progetto Pro One contribuisce in modo decisivo agli obiettivi di sostenibilità di Stellantis, che punta a diventare un’azienda a zero emissioni di CO₂ entro il 2038, mantenendo una quota di compensazione a una sola cifra.
Con questa nomina, Stellantis conferma la volontà di valorizzare competenze interne e accelerare la transizione verso una mobilità commerciale più efficiente, digitale e sostenibile.