Home Magazine Ricambi Auto Aftermarket Truck 2025: primo semestre da record per il mercato dei ricambi

Aftermarket Truck 2025: primo semestre da record per il mercato dei ricambi

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Donne e Meccatronica: il futuro dell’aftermarket è inclusivo

Donne e Meccatronica: il futuro dell’aftermarket è inclusivo

Il comparto aftermarket dedicato agli autocarri ha toccato il massimo storico nel primo semestre del 2025. Secondo i dati raccolti dal Barometro Aftermarket Truck, progetto della sezione Aftermarket di ANFIA realizzato in collaborazione con ASAP Service Management Forum, il giro d’affari complessivo ha segnato un netto incremento rispetto agli anni precedenti: +13% rispetto al 2024, +25% sul 2023 e +35% sul 2022.

Il primo trimestre 2025 ha fatto segnare le performance più elevate da quando è iniziato il monitoraggio, mentre il secondo trimestre si posiziona comunque al quarto posto per volumi di sempre. Il dato conferma un’evidente accelerazione rispetto allo storico del settore.

Aftermarket: Motore&Trasmissione in testa

L’analisi, condotta su un panel di aziende aggiornato a partire dal 2024, si basa su tre macro-famiglie di prodotto: Motore&Trasmissione, Sopra-Telaio e Sotto-Telaio. Questa suddivisione è stata adottata per garantire l’anonimato delle singole aziende e assicurare la validità statistica dei dati aggregati.

Nel dettaglio, Motore&Trasmissione si conferma la categoria più solida in termini di fatturato, con un andamento positivo nel semestre nonostante un lieve calo in aprile. Il segmento Sopra-Telaio ha vissuto una crescita irregolare ma comunque robusta, segnando valori ben superiori a quelli dei tre anni precedenti. In controtendenza, Sotto-Telaio mostra invece un calo costante negli ultimi mesi, con un andamento in netto contrasto rispetto agli altri segmenti.

I numeri parlano chiaro: rispetto al primo semestre 2024, Motore&Trasmissione cresce del +5%, Sopra-Telaio vola con un +87%, mentre Sotto-Telaio segna un -11%. Ancora più marcato il confronto sul biennio precedente, con Sopra-Telaio a +171% sul 2023 e addirittura +192% sul 2022, contro il -11% e -2% rispettivamente di Sotto-Telaio.

Nel complesso, la struttura del mercato appare in evoluzione. I ruoli tradizionali tra le macro-famiglie si sono invertiti: mentre in passato Sotto-Telaio rappresentava stabilmente il secondo segmento per volume, ora è stato superato da Sopra-Telaio, che beneficia di una domanda in forte crescita.

L’analisi mensile suggerisce tuttavia l’emergere di una possibile inversione di tendenza. Se la contrazione osservata nella seconda parte del semestre dovesse proseguire, il mercato potrebbe chiudere il 2025 con performance meno brillanti rispetto alle aspettative. Le oscillazioni nei volumi e le difficoltà persistenti di una parte rilevante del settore richiedono un monitoraggio attento e interventi mirati per salvaguardare la competitività dell’intera filiera.