Il mese di maggio 2025 evidenzia una battuta d’arresto per il mercato dell’usato secondo l’ultimo bollettino statistico “Auto-Trend” dell’ACI. Complessivamente si registra un calo del 3,8% rispetto a maggio 2024, con una flessione significativa per le auto (-5%) e un lieve incremento nel comparto moto (+1,4%). Ogni 100 vetture nuove immatricolate, sono stati registrati 189 trasferimenti di proprietà di auto usate (192 nei primi cinque mesi dell’anno).
In parallelo, anche le radiazioni mostrano un trend discendente: -4,9% sul totale dei veicoli, con un decremento del 4,8% per le automobili e del 2,9% per i motocicli. Il tasso di sostituzione – che indica quante auto usate vengono cancellate per ogni 100 nuove immatricolazioni – si attesta a 0,68 nel mese e a 0,69 da gennaio a maggio.
Passaggi di proprietà: in calo le auto usate, tengono le due ruote
Nel dettaglio, a maggio si sono registrati 382.218 passaggi di proprietà (tutti i veicoli), in calo rispetto ai 397.411 dello stesso periodo nel 2024. Le autovetture scendono a 267.210 formalità effettive, con una riduzione del 5% una volta escluse le minivolture, ovvero i passaggi temporanei ai concessionari. In controtendenza le moto, che salgono a 72.444 unità (+1,4%).
Nel periodo gennaio-maggio 2025, si osservano leggere crescite: +1,9% per le auto, +0,3% per le moto e +1,5% considerando tutti i veicoli.
Alimentazioni: le ibride spingono sull’usato, elettriche ancora marginali
Nel mercato secondario dominano ancora le motorizzazioni tradizionali, ma le ibride a benzina continuano la loro avanzata: a maggio rappresentano il 9,1% delle vendite, con una crescita del 13,8% rispetto allo stesso mese del 2024. Le auto elettriche, pur registrando un aumento del 31,4%, restano ferme all’1% del totale.
Nel segmento delle minivolture, le vetture diesel mantengono la quota più alta (43,8%), pur in calo rispetto al 48,6% del 2024. Interessante l’evoluzione delle ibride a benzina, salite all’11,3% (+26,7%), mentre quelle a gasolio fanno segnare un netto balzo in avanti: +46%, con una quota del 2,7%. Le elettriche, seppur in crescita del 21,2%, restano marginali con l’1,5% delle transazioni.
Radiazioni in calo, bilancio negativo anche per l’export
Anche sul fronte delle radiazioni si evidenzia una flessione: a maggio le cancellazioni dal PRA per tutti i veicoli sono state 117.328 (-4,9%), con le auto ferme a 96.523 operazioni (-4,8%). Le esportazioni registrano una lieve variazione positiva (+0,5%), mentre le rottamazioni subiscono un calo del 5,4%. Per i motocicli, il numero di radiazioni scende a 10.727 unità (-2,9%).
Nel periodo gennaio-maggio 2025, la riduzione complessiva delle radiazioni è stata del 5,6%, con un -4,6% per le auto e un -10,2% per le moto, delineando un quadro di rallentamento generalizzato.
