Cosa comporta il ritardo nella frenata?
Prima di affrontare il discorso c’è una doverosa premessa da fare: il ritardo nella frenata c’è sempre ed è ineliminabile ma a volte aumenta così tanto da mettere in allarme l’automobilista. Pensiamo agli spazi di arresto: essa viene definita come la distanza percorsa dall’auto fino allo stop dopo aver azionato i freni al massimo. Questa distanza, per uno stesso veicolo e per la stessa velocità, rimane grossomodo la medesima facendo più prove. Lo spazio di arresto è dato, oltre che dall’azione frenante vera e propria, dal tempo di reazione del conducente e dal tempo occorrente ai freni per iniziare ad agire dopo aver premuto il pedale del freno. Un guidatore esperto, concentrato e in salute può minimizzare il suo tempo di reazione ma se il sistema frenante causa ritardo nella frenata gli spazi di arresto si allungano. Ricordiamo che se la velocità raddoppia gli spazi di arresto si moltiplicano per 4 perché l’energia cinetica varia con questa legge, come ricordato parlando della provocazione proposta dalla DS E-Tense.
Perché c’è ritardo nella frenata?
Evidenziata l’importanza delle condizioni dei freni nella distanza di arresto vediamo da cosa può dipendere il ritardo nella frenata. Un primo indiziato è il livello del liquido freni troppo basso, che potrebbe impedire al sistema frenante di raggiungere la pressione necessaria per ottenere le prestazioni di progetto. È interessante notare che, anche in assenza di perdite, il livello del fluido dei freni può scendere molto se il materiale di attrito è particolarmente consumato, una condizione che porta i pistoncini delle pinze e dei tamburi a “uscire” molto dalle loro sedi facendo inoltre lavorare male le loro tenute idrauliche. È quindi possibile che si instaurino delle piccole perdite che, scaricando una parte della pressione, potrebbero aumentare il ritardo nella frenata. Anche un servofreno difettoso è in grado di provocare ritardo nella frenata, con spazi di arresto più lunghi e prestazioni scarse e imprevedibili. Se il servofreno a depressione perde la sua tenuta pneumatica si avrà il pedale del freno che diventa improvvisamente molto difficile da premere e, nei casi più gravi, i motori a benzina potrebbero funzionare irregolarmente per la perdita di vuoto all’aspirazione. Stessi sintomi nel caso di malfunzionamenti della pompa che crea il vuoto nei motori diesel: notiamo però che servofreno e pompa a vuoto saranno soppiantati da gruppi elettroidraulici come quello proposto da TRW per le auto Volkswagen.
Spesso sono le perdite che aumentano il ritardo nella frenata
La maggior parte dei veicoli continua comunque a usare componenti di tipo classico, dei quali uno primario è il cilindro principale collegato al pedale del freno. Se le sue guarnizioni perdono o si rompono, le prestazioni di frenata si ridurranno, il pedale del freno affonderà lentamente, sembrerà spugnoso applicando una pressione costante o, peggio, andrà premuto fino in fondo per arrestare il veicolo, allora è probabile che la pompa freno sia difettosa. Un incidente potrebbe poi aver piegato, danneggiato o forato i tubicini idraulici dei freni, con conseguente riduzione della pressione e aumento del ritardo nella frenata. Se l’efficienza della frenata sembra ridotta e il pedale appare troppo cedevole, ci potrebbero essere sacche d’aria nei tubi dei freni che, essendo comprimibili, non trasmettono regolarmente la pressione, aumentando il ritardo nella frenata squilibrandola. Un singola pinza può perdere liquido dei freni o rimanere bloccata in posizione di lavoro: l’automobile potrebbe “tirare” da un lato, indicando una pinza bloccata, cosa che potrebbe aumentare il ritardo nella frenata se le pastiglie premono un solo lato del disco. Anche gli ammortizzatori “scarichi” o danneggiati possono influenzare negativamente le prestazioni dei freni: il fatto che il veicolo si “accucci” eccessivamente sull’assale anteriore danneggia l’azione dei freni con conseguente aumento dello spazio e del ritardo di frenata. Ricordiamo infine che le frizioni ad azionamento idraulico possono essere spurgate, per eliminare aria e impurità, come i freni.