SKT ad Automechanika Francoforte 2024 parla della sua storia, dal primo anello di tenuta, prodotto lanciato nel 1960, ai supporti albero motore.
In occasione della 27esima edizone della fiera dell’aftermarket SKT, al suo stand, espone la sua storia. Tante tappe vincenti che hanno portato il Marchio a essere competitivo e vincente nel tempo.
Nel corso della nostra lunga chiacchierata con Stefania Ceaglio, Responsabile Commerciale Italia SKT, viene evidenziato non solo il cammino del brand ma anche l’orizzonte, dove ai prodotti storici si affiancano nuovi componenti destinati anche ai truck.
Stefania Ceaglio, Responsabile Commerciale Italia SKT:
“Una storia molto importante quella di un’azienda che nasce nel 1955 a Bursa, in Turchia. Nel nostro stand è possibile vedere tutte le tappe dei suoi sviluppi. Una delle più importanti è quella relativa al lancio storico del primo anello di tenuta nel 1960. Seguono poi, nel tempo, tutti i vari ampliamenti che sono avvenuti sia per quanto riguarda le dimensioni dello stabilimento, sia per quanto concerne la produzione di diversi prodotti con vari materiali. Nel 1984 in SKT arriva alla produzione in teflon, un traguardo che ha consentito alla SKT di ottenere tutte le certificazioni necessarie a renderlo un fornitore omologato anche per il primo impianto.
La tecnologia di SKT è molto elevata. I materiali che vengono acquistati e prodotti sono di alta qualità. Vengono utilizzati dai produttori di primo impianto. Le maggiori tipologie di prodotti che vengono prodotte in SKT, per quanto riguarda gli anelli di tenuta, spaziano dagli anelli a cassetta agli anelli combi, fino ad arrivare agli anelli slanciati. Ultimamente sono presenti in gamma anche gli anelli di tenuta che vengono montati sui mozzi ruota e sugli assali.
La SKT sta allargando le sue competenze anche nei cambi, dove vanta la fornitura nel primo impianto con ZF. Uno step che ci ha consentito di ottenere anche altre omologazioni nel mondo, dai truck alle auto.
SKT è presente sui modelli Scania, Volvo, DAF, Iveco, Renault Truck.
Operiamo anche nel settore dei trattori, sviluppando anche diversi prodotti importanti per Carraro, per New Holland, per Dana, John Deere, JCB.
Il core business di SKT è in effetti l’anello di tenuta.
Siamo uno specialista che riesce a curare il prodotto in maniera maniacale. Recentemente abbiamo voluto aggiungere alla gamma di prodotti che offriamo al mercato aftermarket, altre categorie di prodotto, fra cui troviamo le guarnizioni motore e i kit motore.
Un’ampia gamma di applicazioni per auto e anche autocarro.
L’ultima novità è quella che vedete in questa parte superiore della vetrina, dove SKT sta proponendo una gamma di supporti centrali per albero motore. Il tutto nasce ovviamente dal fatto che SKT, essendo un fornitore certificato nel primo impianto, ha una richiesta da parte dei suoi clienti di adattarsi agli standard imposti dalla Comunità Europea.
SKT da diversi anni ha trasformato il suo stabilimento, dotandolo di tutte quelle caratteristiche e standard sostenibili, sia dal punto di vista energetico, sia per quanto concerne i processi produttivi, dall’approvvigionamento dei materiali a quello della manodopera”.